Sarri: “Con meno carattere avremmo perso, giocare alle 15 a Firenze non è facile”
Maurizio Sarri commenta lo scialbo pareggio ottenuto dalla Juventus a Firenze: “Ci manca brillantezza”, ammette il tecnico bianconero
Maurizio Sarri ha commentato a caldo il brutto pari a reti inviolate ottenuto dalla Juventus contro la Fiorentina al Franchi. Davanti alle telecamere di Sky Sport, il tecnico bianconero ammette che la prestazione sia stata tecnicamente e tatticamente negativa. “Abbiamo fatto una partita di basso livello dal punto di vista tecnico. Loro hanno giocato bene – sottolinea – , noi non abbiamo nemmeno potuto cambiare in corsa il modulo a causa degli infortuni. Caratterialmente siamo andati bene, ma tatticamente bisogna crescere ancora molto. Potrebbe essere colpa della forma fisica, ma è normale in questo momento della stagione in cui giochi sempre. Dovevamo fare un palleggio più pulito. Certo, in questo periodo non è la stessa cosa giocare alle 15 o alle 20:45, soprattutto a Firenze”.
Sarri: “Douglas Costa messo peggio di Pjanic”
I tifosi della Vecchia Signora sono molto preoccupati, a questo punto, in vista del match di Champions League contro l’Atletico Madrid. Anche perché mancheranno per infortunio due giocatori importanti come Douglas Costa e Miralem Pjanic. “Douglas ha un infortunio di più seria entità – rivela Sarri – , mentre Miralem aveva già preso un colpo in settimana. Aspettiamo gli esami e vediamo se potranno esserci a Madrid”.
Non hanno praticamente visto palla gli attaccanti oggi al Franchi. “Higuain e Ronaldo devono imparare a raccordare di più i reparti, hanno fatto un passo indietro oggi. Ma è normale che la forma non sia ancora la migliore. Una squadra con meno carattere avrebbe perso quest’oggi. Dybala? Ci siamo concentrati maggiormente sulla partita, poi i cambi erano già stati utilizzati dopo 30 minuti. Centrocampo? Rabiot è un giocatore di livello, ma nel 2019 non ha mai giocato. I primi 20 giorni con noi si è allenato molto bene, poi è calato fisicamente e ha accusato il colpo mentalmente. Aspettiamo che torni in forma”.
La panchina non ancora pronta
Insomma, per ora Sarri non si fida dei nuovi, si va avanti con il gruppo “storico”, che però sembra accusare la fatica per via degli impegni con le nazionali. “Quelli in panchina oggi erano tutti affidabili, ma è un problema cambiare 6/7 giocatori a gara. Solo 13 giocatori, tra coppa America e infortuni vari, erano in forma oggi. La situazione era difficile da gestire, ci vuole tempo per raggiungere la miglior condizione. Nel secondo tempo abbiamo avuto numeri superiori – conclude – , ma ci manca brillantezza”.
#Sarri: “In questa fase della stagione giocare alle 15 o giocare alle 20,45 non è la stessa cosa, soprattutto a Firenze”
— Giovanni Capuano (@capuanogio) September 14, 2019