Sarri e l’enigma trequartista: Bernardeschi e Ramsey non vanno, Costa è out

Bernardeschi copre ma non punge, Ramsey non è costante, Costa sempre infortunato: come risolverà Sarri il problema del trequartista?

Maurizio Sarri ci sta lavorando da mesi, ma non ha ancora risolto la questione trequartista alla Juventus. Fin qui si sono alternati nel ruolo Federico Bernardeschi, Aaron Ramsey, Douglas Costa e in un’occasione anche Rodrigo Bentancur, ma nessuna soluzione definitiva è stata ancora trovata. Inutile negare che per caratteristiche quello che soddisfa maggiormente il tecnico della Juve sia Federico Bernardeschi. L’ex viola fa tanto lavoro sporco ed aiuta molto in copertura garantendo equilibri a centrocampo, ma si tratta comunque di una soluzione adattata e in fase di rifinitura è spesso impreciso e poco lucido, anche per via del lavoro di marcatura del playmaker avversario.

Ramsey si è visto solo a sprazzi. Complice una condizione precaria per via degli infortuni, il gallese non ha ancora trovato continuità di prestazioni, anche se le sue doti tecniche sono indubbie. Gli inserimenti ci sono, il fraseggio breve anche, ma l’ex Arsenal non sembra trovarsi particolarmente a suo agio dietro le punte, prediligendo il ruolo di mezzala. Douglas Costa, dal canto suo, da trequartista ha risolto la partita a Mosca, pur partendo da sinistra. Il brasiliano per caratteristiche potrebbe anche fare stabilmente quel ruolo, ma bisognerebbe lavorarci e visto che trascorre più tempo in infermeria che in campo, allo stato attuale delle cose è impossibile.

Trequartista: Allegri adattò Dybala, Sarri che fai?

Bentancur, infine, non ha fatto male nell’occasione in cui è stato sperimentato dietro gli attaccanti. Al suo primo anno di Juve già Allegri lo aveva proposto in alcune occasioni in quella posizione, ma con lo stop di almeno 3 mesi per Khedira, l’uruguayano è destinato a proseguire da mezzala destra, ruolo che sta ricoprendo egregiamente. Insomma, sembra che Sarri si sia infilato in un “cul-de-sac”, esattamente come successo al suo predecessore, che ha adattato Dybala a tuttocampista per fare da raccordo tra centrocampo e attacco.