Santanchè: “se l’Italia vince, mi tatuo il tricolore sul collo. Balotelli? Un bullo”

Se l’Italia vince i Mondiali mi faccio tatuare una piccola bandiera italiana dietro al collo“. E’ la promessa di Daniela Santanchè, sottosegretario per l’Attuazione del programma di Governo, intervenuta questo pomeriggio al ‘Salotto dei Mondiali – speciale Sudafrica 2010’, nel Palazzo dell’Informazione Adnkronos. “Il mio sogno – ha detto il sottosegretario – è sempre stato quello di farmi un piccolo tatuaggio, ma la paura mi ha frenata. Ora – ha assicurato – in caso di vittoria della nazionale azzurra, sicuramente lo farò“. Riguardo all’esclusione dai Mondiali di Mario Balotelli, attaccante della sua squadra del cuore, l’Inter, la Santanchè ha dichiarato: “Balotelli al Mondiale? Non lo avrei portato, anzi non lo porterei da nessuna parte. Non mi sembra un esempio per i nostri figli. Sarà anche fortissimo tecnicamente, non lo discuto, ma è un bullo”. “Io lo vedo come un uomo e come uno sportivo che viene guardato dai nostri figli e che ha avuto il merito e la fortuna di andare in tv e posso avere il diritto di dire – aggiunge Santanchè – che Balotelli è un bullo e che non è un esempio per i giovani, a prescindere dal colore della sua pelle, che non guardo nemmeno e non mi interessa”. Poi commentando la provocazione di Umberto Bossi sulla Nazionale, sottolinea: “Io la casacca della Nazionale la indosso tutti i giorni per il mio Paese. Ancora di più adesso per una competizione importante come i Mondiali. Credo in Lippi, domani ce la faremo”. “Certe volte si tira per la giacchetta il mondo del pallone per avere visibilità – ha aggiunto il sottosegretario – Dovremmo avere sempre quell’orgoglio dell’appartenenza che certamente è anche il tifo, ma il tifo per il Paese tutti i giorni“.\r\n\r\nCredits: ADNKRONOS\r\nFracassi Enrico – Juvemania.it