Mauro Sandreani coordinatore degli allenatori delle giovanili della Juventus è stato intervistato oggi da ‘Tuttosport’, ai cui taccuini ha spiegato i valori del nuovo settore giovanile che dovrà sfornare nei prossimi anni i nuovi Del Piero. “Riconoscersi nella maglia è il primo punto cardine sul quale lavoriamo, il secondo è la mentalità: dare sempre il massimo contro qualsiasi avversario e in ogni situazione: coloro che arrivano in prima squadra devono essere preparati fisicamente, ma anche psicologicamente per reggere le pressioni. Sicuramente il modello dell’Ajax che usa un unico sistema di gioco e cioè il 4-3-3 è interessante, noi balliamo tra il modulo della prima squadra 4-4-2 e lo stesso 4-3-3 dell’Ajax che comunque viene spesso usato anche da Conte. Non so perché non escono più grandi talenti dai vivai c’è troppo tatticismo e ci troviamo davanti ad una generazione che è meno libera di esprimersi: su questo dobbiamo lavorare” , ha concluso Sandreani.