Sampdoria-Juventus: statistiche e tattica dei blucerchiati

Antonio CassanoLa Sampdoria di Gigi Del Neri si trova in sesta posizione con 44 punti in 28 partite, due punti dietro il Palermo e quindi dalla zona Champions League. Imbattuti in casa, i blucerchiati, hanno concesso solo 5 pareggi a Marassi (Catania, Parma, Bari, Roma e Palermo) subendo solo 8 reti (miglior difesa in casa). Nel complesso, la Samp presenta molto equilibrio tra reti segnate (35) e reti subite (34), dovuto probabilmente al fatto che concede moltissimo fuori casa, e ciò si può notare dall’andamento degli ultimi due mesi: nelle ultime 3 partite in casa ha sempre vinto segnando 6 reti e subendone solo una, mentre nelle ultime 3 fuori casa non ha mai vinto (sconfitta a Parma, e pareggi con Inter e Bologna). Le due facce della Sampdoria fanno sì che sia una squadra temibile (forse con l’Inter la peggiore) da affrontare a Marassi, ma decisamente più abbordabile tra le mura amiche.\r\n\r\nIl Mister\r\nGigi Del Neri festeggia le 600 panchine in carriera, traguardo importante per un allenatore che ha iniziato nel 1985 con la squadra dilettante del Pro Gorizia. Dopo aver collezionato una serie di successi e promozioni nelle categorie minori (Partinicaudace, Teramo, Ravenna e Nocerina) sale alla ribalta con la Ternana che nel biennio ‘96-’98 porta dalla C2 alla serie B rimanendo imbattuto per 39 partite. Arriva in Serie A nel 2001 ed è l’artefice del “miracolo Cheivo”: assume la carica nel 2000 e porta subito la squadra in Serie A e, all’esordio nella massima serie, conduce i gialloblu al quinto posto dopo aver disputato un campionato esaltate sempre tra le prime posizioni, coronato da splendide prestazioni contro le “grandi”. Caratteristica di quel Chievo furono sicuramente il gioco spettacolare che esprimeva contro qualsiasi avversario, fatto di corsa e velocità. Dopo l’esperienza veronese è stato ingaggiato dal Porto campione d’Europa, ma è stato allontanato ancor prima che iniziasse il campionato e, da quel momento, ha avuto una serie di esperienze poco fortunate, con le dimissioni a Roma nel 2005 e l’esonero a Palermo nel 2006. E’ un allenatore dal carattere molto forte e deciso che gli ha causato spesso dissapori e contrasti con i senatori delle grandi squadre (vedi Porto e Roma). E’ stato chiamato a Bergamo nel 2007 dal presidente Ruggeri a rilanciare le ambizioni dell’Atalanta ed ha disputato due ottimi campionati riuscendo ad esprimere anche quel bel gioco che lo aveva caratterizzato negli anni precedenti. Dal luglio scorso siede sulla panchina della Sampdoria e la partenza dei blucerchiati in questo campionato è stata eccezionale, guidata dalla coppia Cassano-Pazzini in attacco, e dalla spinta degl’esterni (Mannini, Semioli e Ziegler) che, nel gioco di Del Neri, sono una prerogativa importantissima. A dicembre però sono iniziati i soliti problemi causati da Antonio Cassano e la difficile gestione del gruppo ha portato l’allenatore a mettere fuori rosa il talento di Bari Vecchia.\r\n\r\nFormazione\r\nDel Neri schiererà sicuramente il suo solito 4-4-2, con Storari in porta, i 4 della linea difensiva che saranno Zauri e Ziegler terzini e Gastaldello e Lucchini centrali. A centrocampo, la coppia centale sarà formata dal capitano Palombo affiancato dal giovane Poli che tanto bene sta facendo quest’anno, mentre sugli esterni ci saranno Semioli a destra e Guberti, che pare favorito su Mannini, a sinistra. In attacco pare scontato il rientro dal primo minuto di Antonio Cassano, vista l’indisponibilità di Pozzi, affiancato dal bomber Pazzini.

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