Editoriali

Saltato Shick… e se fosse Morata?

Saltato l’acquisto del giovane talento cieco Patrik Schick, e con la più che probabile destinazione del laziale Keita alla corte di Spalletti, la Juventus si appresta ad affrontare la parte più calda del suo calciomercato.

La partenza di Bonucci, di fatto, sposta in maniera netta l’equilibrio della squadra, da più di 5 anni a questa parte, fondata su una solidità difensiva composta dalla BBC, con pochi eguali in Europa.

La strategia della Juventus in questo senso è chiara, il sostituto di Bonucci in questo momento viene in secondo piano, quello che conta è rinforzare il reparto di centrocampo e avere un attacco stellare, ma soprattutto con interpreti versatili, che permettano ad Allegri avere molte più possibilità offensive rispetto lo scorso anno, quando complice l’infortunio di Pjaca, fu costretto ad adattare Sturaro e Dani Alves in attacco.

In questo senso l’acquisto di Douglas Costa, e quello probabile di Bernardeschi, vanno a far compiere un grande salto di qualità all’attacco della vecchia signora, che però si trova ad affrontare l’inconveniente Shick, che nei piani di Allegri sarebbe stato un ottimo sostituto di Higuain. D’altro canto, il fatto che l’acquisto non si sia concretizzato, “riporta” nelle casse bianconere la cifra di 30mln stanziata per l’operazione.

A questo punto, perché non fare uno sforzo economico e andare a prendere un giocatore, giovane, di prospettiva ma con grande esperienza europea, capace nell’ultima stagione di segnare 18 reti in 35 presente tra campionato e Champions, e che conosce alla perfezione l’ambiente, che porta il nome di Alvaro Morata?

Sarebbe in grado di ricoprire sia il ruolo di prima punta, dando respiro al Pipita, ma anche di giocare largo a sinistra potendosi alternare con Mandzukic, andando a farci far fare un enorme salto di qualità all’attacco bianconero. Per non parlare del fatto che si andrebbe a togliere ad una diretta concorrente, il Milan, un giocatore in grado nella squadra rossonera, di spostare ulteriormente gli equilibri, dopo l’acquisto di Bonucci.

Di Enrico Savese

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Pubblicato da
Alberto Zamboni