Daniele Rugani vuole riprendersi la Juve. Dopo un inizio di stagione in cui ha giocato abbastanza, il difensore è toscano è praticamente sparito dalla circolazione. Probabilmente, l’ex Empoli ha pagato più di tutti i 22 gol subiti dai bianconeri nelle prime 18 gare stagionali, tanto che ad un certo punto si è parlato anche di cessione. Oggi il suo agente ha ammesso che su Rugani ci siano gli occhi di tante squadre, anche inglesi, ma al momento l’addio alla Vecchia Signora non è un’opzione presa in considerazione. “L’obiettivo di quest’anno è quello di migliorare – dichiara oggi a Sky il difensore della Juventus – , fare sempre più partite e avere un ruolo sempre più importante in questa squadra, contribuendo a raggiungere altro trofei. Il nostro obiettivo è vincere ogni competizione: il campionato è il nostro principale obiettivo, ma lo sono anche Coppa Italia e Champions. Siamo in corsa per tutte e tre le competizioni e faremo il massimo per andare avanti in tutte: in venti giorni ci giochiamo buona parte di questa stagione”.
Considerato da alcuni addetti ai lavori un difensore troppo poco cattivo per giocare nella Juve, Rugani si è visto preferire nella fase centrale della stagione oltre a Benatia anche l’esperto Barzagli. Ad oggi, insomma, non si può ancora dire che il 23enne lucchese sia colui il quale raccoglierà l’eredità lasciata da Bonucci, ma quel che è certo è che la società e mister Allegri non hanno mai perso la fiducia nei suoi mezzi: “Il mister mi sta “addosso” in senso positivo – ammette – , mi chiede di migliorare sulla gestione della palla e su qualche situazione di fisicità. La fiducia c’è, lo vedo, e questo è quello che conta. Siamo un gruppo forte non soltanto negli undici ma in tutta la rosa: il mister sa chi mandare in campo in ogni partita e sa che ognuno di noi farà il massimo per dare il proprio contributo”.
Insomma, anche Rugani approva il turnover ragionato del tecnico livornese, che proseguirà nelle prossime partite, considerato che tra il 24 febbraio e il 7 marzo, la Juve giocherà ben quattro match, due contro l’Atalanta, poi contro la Lazio e infine il Tottenham. “L’Atalanta gioca a viso aperto con tutti, l’ha dimostrato anche in Europa League contro il Borussia Dortmund, in un campo difficilissimo. Ci sono tanti giovani, anche italiani, ed è una bella vetrina per il nostro calcio. Affrontiamo una squadra forte e per certi versi da ammirare”, conclude il difensore bianconero mettendo in guardia i compagni dai prossimi due impegni di campionato e Coppa Italia contro i nerazzurri bergamaschi.