Cristiano Ronaldo non ha alcuna nostalgia della Spagna e non ci sono possibilità di un suo ritorno al Real Madrid. Le voci circolate negli ultimi giorni, condite da un “vedremo” di Zidane in conferenza stampa, hanno alimentato paure e sospetti da parte dei tifosi della Juventus. Intervistato da Dazn Spagna a poche ore da Juventus-Atletico Madrid, CR7 ha però confermato di sentirsi a casa sua nell’ambiente torinese. “Le cose sono come sono: ovviamente – ammette – ho lasciato molti amici a Madrid, ho lasciato un grande club. Ho lasciato un club che mi ha dato molto amore, persone, amici… Ma non mi manca il Paese, perché qui ho lo stesso trattamento. Perciò, non è stato difficile per me, ma è stato tutto molto intenso, interessante, diverso, però mi sono adattato bene e sono felice”.
Nessun problema, dunque, con l’ambiente e la città: “Ci siamo subito adattati bene, alla mia famiglia piace l’Italia. È una realtà differente, un paese differente, lingua e cultura diverse – continua il portoghese – ma mi sono subito adeguato senza problemi. Sono uscito di casa a 11 anni, non ho problemi ad adattarmi a altri paesi: ero in Inghilterra a 18, a Madrid a 25 e sono arrivato a Torino a 33”.
Tutto ok anche con il campionato italiano, del quale Ronaldo è attualmente in vetta alla classifica cannonieri: “Il bilancio è molto positivo, a livello individuale mi sento bene. Mi sono adattato alla Serie A, è un campionato difficile, secondo me il più difficile per gli attaccanti. È un campionato con molta qualità, non pensavo che fosse così alto il livello. Nel campionato – sottolinea – è più difficile segnare perché rispetto alla Liga dove si gioca più a viso aperto qui la priorità è difendere bene e poi si pensa ad attaccare. Io sono felice, lo è la mia famiglia e i miei figli. Va tutto bene”.
Ovviamente, i tifosi della Juventus si aspettano da lui la differenza in Champions e stasera CR7 e soci saranno chiamati a fare ad una vera e propria impresa contro l’Atletico Madrid: “Sarà una partita difficile. L’Atletico è una squadra che negli ultimi quattro anni ha giocato due finali di Champions, è una delle squadre candidate a vincere la competizione, sappiamo che sarà difficile, ma – conclude Ronaldo – la Juventus gioca bene e vogliamo ottenere la qualificazione”.