Ronaldo resta alla Juve, ma chiede rinforzi: il vertice con Agnelli a maggio

Cristiano Ronaldo non si muoverà dalla Juventus, ma al termine della stagione vorrà rassicurazioni sulla qualità della rosa

Cristiano Ronaldo resta alla Juventus: lo scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Il 5 volte pallone d’oro è attualmente concentrato sulle sfide che vedono impegnata la nazionale portoghese, ma al ritorno alla Continassa si metterà al lavoro perché vuole un finale di stagione da protagonista. Chi lo conosce bene evidenzia come il portoghese non sia affatto stufo di Torino e della Juve, ma arrabbiato quello sì. È abituato a lottare sempre per primeggiare e dopo l’eliminazione dalla Champions vedersi sfilare tra le dita anche lo scudetto è stato un duro colpo per lui.

Ronaldo e il vertice con la dirigenza a fine stagione

Comunque sia non sembrano esserci le condizioni per un divorzio, anche perché in un momento così difficile in pochi potrebbero prendersi “l’industria” CR7, che comunque ha 36 anni, uno stipendio da circa 60 milioni lordi e un costo del cartellino da 30 milioni (la cifra che consentirebbe alla Juventus di evitare una sanguinosa minusvalenza). A fine stagione Ronaldo, il suo agente Jorge Mendes, Fabio Paratici, Pavel Nedved e Andrea Agnelli si siederanno dunque ad un tavolo e parleranno del futuro. Possibile un rinnovo “strategico” per spalmare l’ingaggio, ma comunque il lusitano non dovrebbe rimanere a Torino oltre giugno 2022.

Come sarà l’ultima Juventus di CR7?

Quel che è certo, secondo la rosea, dopo un’annata simile, a maggio Ronaldo chiederà rinforzi e una squadra più competitiva. Non sarà facile accontentarlo, perché di soldi ce ne sono davvero pochi e i calciatori considerati fuori dal progetto sono tanti. Insomma, servirà un mercato molto creativo con tanti scambi: di sicuro il canovaccio non cambierà, perché oltre ai giovani (Locatelli in primis), la Juve punta anche a qualche calciatore esperto in grado di prendere il posto di chioccia avuto fin qui dai senatori destinati all’addio (Chiellini e Buffon in pole). Chissà che non arrivi proprio qualche amico di Cristiano, come Marcelo e/o Benzema