La Juventus riabbraccia oggi gli ultimi nazionali ancora in giro per il mondo: Ronaldo, Dybala, Bonucci, Spinazzola e Alex Sandro. Le attenzioni sono però tutte per CR7 che si è infortunato lunedì sera con il Portogallo contro la Serbia. Il giorno dopo il cinque volte pallone d’oro si è sottoposto a Lisbona ad una risonanza magnetica che ha evidenziato “una lesione di apparente modesta entità ai flessori della coscia destra”. Il giocatore si è affrettato a dichiarare che rientrerà in campo al massimo in due settimane, quindi in tempo per giocare Ajax-Juventus.
In realtà, prima di avere un quadro clinico completo occorre attendere dai 5 giorni ad una settimana dall’infortunio, ragion per cui oggi lo staff medico della Juve lo sottoporrà ad una visita preliminare e a cure fisioterapiche, ma niente esami strumentali. Nella giornata di ieri, intanto, sono circolate diverse notizie rivelatesi farlocche: qualcuno ha parlato di un viaggio a Barcellona per una visita segretissima. Ronaldo era nella città catalana per fare visita ai nuovi uffici della Nike, come testimoniato da foto e video pubblicati sui propri canali social.
Nessun rientro ritardato a Torino, dunque, bensì tutto concordato con la società. CR7 è sbarcato a Torino regolarmente ieri sera alle ore 20 ed oggi si presenterà come previsto al nuovo Juventus Training Center. Inizierà così il percorso che lo dovrà portare al pieno recupero ma se si dovessero fare delle percentuali ad oggi c’è il 50% di possibilità di vederlo in campo il 10 aprile ad Amsterdam contro l’Ajax, mentre è più probabile (diciamo 80%) che ce la faccia per il ritorno previsto per il 16 aprile all’Allianz Stadium.