Ronaldo non dribbla più un uomo da tre anni: Capello contro CR7

Fabio Capello molto duro con Cristiano Ronaldo al termine di Juventus-Milan: l’ex tecnico ritiene il portoighese in parabola discendente e irrispettoso

Fabio Capello molto duro con Cristiano Ronaldo nel post partita di Juventus-Milan. L’ex tecnico bianconero, attuale commentatore per Sky Sport, sostiene che il portoghese non sia più quello di qualche anno fa: “Non dribbla un avversario da tre anni, è la verità. Dybala e Douglas Costa lo fanno. Andate a vedere. Io mi ricordavo il Ronaldo della Spagna – sottolinea – , ti lasciava li. In area è un campione”.

Dopo la sostituzione con la Lokomotiv Mosca all’81’, CR7 è stato cambiato anche contro il Milan, ma stavolta al 55’ e non l’ha presa affatto bene, lasciando il campo senza passare dalla panchina e abbandonando l’Allianz Stadium in anticipo rispetto alla fine della partita. “Non è stato bello quello che ha fatto Ronaldo. Uno deve essere campione anche quando esce. A fine partita gli avrei parlato, per rispetto dei compagni. Tu sei campione – insiste Capello – e devi rispettare i compagni. Io ti cambio perché voglio vincere la partita. Il fatto che non si sia seduto in panchina e abbia detto brutte parole a Sarri non è una bella immagine. Lui non sta bene in questo momento, Dybala invece è in ottima forma. Ronaldo è un campione e non si discute, bisogna recuperarlo”.

Capello: “Ronaldo deve rispettare i compagni”

Come si può recuperare il cinque volte pallone d’oro? Innanzitutto facendogli capire che se davvero tiene più ai risultati del club, come dice sempre nelle interviste, deve avere rispetto per il gruppo:  “Io nello spogliatoio l’avrei redarguito. Gli avrei detto – conclude l’ex tecnico bianconero – che deve avere rispetto per i compagni”.