Dopo la seduta mattutina sotto la pioggia, i bianconeri hanno ritrovato il sereno nel pomeriggio di ieri. Quasi a voler celebrare il ritorno del bel tempo, il tecnico Antonio Conte ha fatto giocare la partitella, 11 contro 11, su metà campo, nella prima parte dell’allenamento. Con le casacche bianche si sono schierati Kirev in porta, Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli e Ziegler in difesa, Krasic, Marrone, Pirlo e Marchisio a centrocampo, con Toni e Matri coppia d’attacco. Contrapposti, con la pettorina gialla, Manninger tra i pali, difesa a quattro composta da Grygera, Sorensen, Chiellini e De Ceglie, Motta sulla corsia di destra di centrocampo, Melo e pazienza centrali, Pepe a sinistra e Quagliarella e De Silvestro in avanti. 4-1 il risultato finale per i “gialli”. Primo gol di Pazienza, con un bel destro a incrociare e raddoppio di Quagliarella, bravo a girare al volo un cross dello stesso Pazienza. Ancora Quagliarella non sbaglia a tu per tu con Kirev per il 3-0, mentre Toni, di testa, accorcia le distanze e Felipe Melo chiude la contesa con una sventola sotto la traversa dalla distanza.\r\nSuccessivamente il gruppo è stato impegnato sui movimenti in fase offensiva, quindi è stato ancora diviso nelle due squadre che avevano dato vita alla partitella, con le sole eccezioni di Buffon e Storari al posto di Manninger e Kirev. Questa volta i bianconeri hanno affrontato una sfida “ a tema”, con gli esterni alti di centrocampo bloccati sulle fasce e con un pressing offensivo particolarmente aggressivo.\r\nI portieri si sono alternati nel lavoro con Claudio Filippi che ha utilizzato l’ormai famoso “scudo” per allenare i riflessi sulle deviazioni da breve distanza.\r\n\r\nCredits: Juventus.com