La Juventus sta lavorando con l’Atletico Madrid per il riscatto di Alvaro Morata, ma a nuove condizioni. è quanto scrive oggi Tuttosport, secondo cui bianconeri e Colchoneros avrebbero già parlato della situazione del 29enne centravanti spagnolo. Morata non viene propriamente da un periodo positivo e fin qui la Juve ha speso per lui qualcosa come 20 milioni di euro per due anni di prestito. Il riscatto, come da precedenti accordi, è fissato sui 35 milioni di euro, una cifra che la dirigenza torinese ritiene oggi fuori mercato.
È per tal motivo, dunque, che la Vecchia Signora ha già chiesto uno sconto alla dirigenza dell’Atletico. Fin qui non ci sono state grandi aperture, ma la Juventus confida nel fatto che a Diego Simeone non interessa al momento riprendersi Morata. E se il centravanti tornasse a Madrid, non sembra ci siano tantissime opzioni per una futura cessione. Insomma, Cherubini e Arrivabene provano a far ragionare i dirigenti spagnoli, ma nel frattempo seguono altre piste.
È arcinoto, infatti, l’interesse bianconero per Dusan Vlahovic, per il quale a gennaio Commisso chiede 80 milioni (l’Arsenal disposto a pagare quella cifra). La Juventus lavora più che altro in chiave giugno, quando il prezzo inevitabilmente dovrà scendere, perché il serbo andrà all’ultimo anno di contratto. In quel caso, i 35 milioni eventualmente non spesi per il riscatto di Morata, rappresenterebbero un ottimo tesoretto per dare l’assalto a Vlahovic.