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Ricorso Juve, Danilo è sicuro: “Sarebbe giusto ridarci i punti”

Il capitano bianconero si esprime riguardo a ciò che accadrà domani, quando il Collegio di Garanzia del CONI sentenzierà.

Domani è il giorno in cui il Collegio del CONI si esprimerà in merito al ricorso della Juve per il caso plusvalenze. C’è ottimismo nell’ambiente verso una restituzione dei punti tolti, anche se ovviamente prevale la prudenza.

Archiviata la sconfitta contro il Sassuolo, la Juve si proietta verso una settimana di fuoco. Giovedì c’è il ritorno contro lo Sporting per accedere alla semifinale di Europa League, mentre domenica sera allo Stadium arriverà il Napoli. La testa però va a domani, perché è arrivato finalmente il momento di mettere la parola fine sul caso plusvalenze e soprattutto sulla penalizzazione di 15 punti che pesa molto in termini di classifica, sia per la Juve che per le altre.

Danilo sul ricorso Juve al CONI: “Quei punti li abbiamo conquistati sul campo”

(Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Domani è il grande giorno. Da tempo tutto il mondo Juve aspetta questo momento, tifosi, dirigenti ma anche i calciatori. Il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI si esprimerà in merito al ricorso del club bianconero sul caso plusvalenze e sulla penalizzazione di 15 punti inflitta in classifica. C’è grande attesa e a commentarla è il capitano Danilo. Sull’argomento il brasiliano è sicuro: “Sicuramente il pensiero è sempre che ci possano restituire quei punti, sono quelli che abbiamo fatto in campo con tanto sacrificio e sofferenza, come una squadra e una famiglia. Se succedesse sarebbe una cosa giusta, secondo me”.

Il Collegio può cancellare totalmente la penalità, confermarla o chiedere alla Corte d’Appello Federale di riformulare la sentenza. Se alla Juve venissero restituiti tutti i punti, salirebbe al terzo posto a -2 dalla Lazio e a +3 dalla Roma, con il Milan che scivolerebbe così fuori dalla zona Champions League. Se invece verrà chiamata in causa ancora la Corte, i tempi si allungherebbero notevolmente e si dovrà ancora aspettare per avere il quadro definitivo.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni