C’è ancora da aspettare l’esito del ricorso della Juve. Il Collegio di Garanzia dovrà riunirsi ancora per trovare l’accordo dopo l’udienza di ieri che non ha portato alla sentenza definitiva. E gli scenari verosimilmente diventano due.
La Juve vive un’altra giornata ad alta tensione. Si sperava che la sentenza definitiva arrivasse ieri e che oggi ci si potesse concentrare esclusivamente sulla gara contro lo Sporting, ma il Collegio di Garanzia ha rinviato l’esito sul ricorso dei bianconeri in merito alla penalizzazione. Dunque, i tifosi sapranno poco prima dell’inizio del match contro i portoghesi se la squadra tornerà al terzo posto in classifica. E lo scenario sembra essere proprio questo.
Quasi tre ore di dibattimento e più di due in camera di consiglio non sono bastate al Collegio di Garanzia dello Sport per arrivare ad una sentenza definitiva. Slitta quindi a oggi la decisione finale in merito al ricorso della Juve per riavere i 15 punti di penalizzazione. E gli scenari ora si riducono a due, perché dopo le dichiarazioni del procuratore generale dello sport Ugo Taucer l’ipotesi di una conferma del -15 appare ora molto remota. “Temo che riguardo all’articolo 4 applicato alla società, sulla carente motivazione riguardo ai 15 punti di penalizzazione, un principio di fondatezza delle difese ci sia” ha dichiarato Taucer dopo l’udienza.
Dunque, la Juve ha fiducia nell’annullamento della pena. Che può dunque essere con rinvio o senza. In ogni caso i bianconeri riotterranno i punti tolti fino all’eventuale nuova sentenza della Corte d’Appello, che se interpellata nuovamente dovrà riformulare la pena. Una riduzione o addirittura una cancellazione dei punti di penalizzazione tramutata in ammenda. In ogni caso ci vorranno almeno 30 giorni per fissare una nuova udienza e le possibilità che le conseguenze verranno eseguite nella prossima stagione sono concrete.