Rese la vita di Allegri un inferno? Lo voglio | Cairo architetta il ‘delitto perfetto’: ferisce la Juve e rinforza il Torino
Urbano Cairo sta per fare uno scherzo alla Juventus, pronto il contratto per il giocatore che diede una grande delusione a Max Allegri
La stracittadina di Torino nell’ultimo decennio è stato pressoché a senso unico con i bianconeri che hanno quasi sempre avuto la meglio dei granata, nonostante partite nella maggior parte dei casi in perfetto equilibrio. Sono stati spesso episodi a decidere quest’importante sfida a favore della Juventus, un ulteriore sprono a concorrere per lo Scudetto anche nei momenti di maggiore difficoltà, come nella scorsa stagione.
Due modi di giocare simili quelli tra Max Allegri e Ivan Juric. Dinamismo, compattezza, volontà di dare massima attenzione alla linea difensiva e una costruzione dal basso del gioco che vede coinvolti i centrali.
Un rivale ostico per il tecnico livornese. Juric è riuscito a fare proprio lo spirito granata caratterizzato da un grande attaccamento alla maglia, sacrificio e sudore al di là di impostazioni tattiche da divulgare e mettere in pratica in campo.
Un Torino in crescita nell’ultimo mese con un ritrovato Sanabria al centro dell’attacco a fare coppia con Duvan Zapata, dopo essere stato messo sul mercato a causa di un rendimento al di sotto della media.
Dal Siviglia il rinforzo chiesto da Juric per l’attacco
A pochi giorni dalla conclusione delle trattative di gennaio, il direttore sportivo del Torino Vagnati punta a rinforzare la rosa con Rafa Mir, attaccante spagnolo in forza al Siviglia, classe 1997, finito ai margini del progetto del tecnico Sanchez Flores, con la società che lo ha messo sul mercato.
Per lui la vittoria dell’Europa League nella passata stagione, eliminando due squadre italiane, prima la Juventus nel doppio scontro e poi la Roma ai calci di rigore in una finale dalle mille polemiche. E chissà se il centravanti non farà un altro scherzetto ai bianconeri nel prossimo derby.
Il Torino in corsa per un piazzamento europeo, sognare si può
L’operazione ha buone possibilità di concludersi prima del 31 gennaio. L’alternativa resta Giovanni Simeone che sta però trovando finalmente spazio nel Napoli, approfittando dell’assenza di Victor Osimhen, impegnato con la Nigeria nella Coppa d’Africa.
Se la salvezza sembra quasi cosa fatta, il Torino può inserirsi nella corsa a un piazzamento europeo, approfittando degli impegni delle rivali nelle fase finali di Europa e Conference League. Il club è ambizioso come testimonia questo possibile colpo di mercato, i tifosi possono sognare.