Rescissione Juventus-Sarri: un club di A rende tutto più facile?

Sarri è già nel mirino della Roma in caso di fallimento di Fonseca: i giallorossi farebbero un grande favore alla Juventus

Maurizio Sarri ha ancora due anni di contratto con la Juventus e il primo tentativo di approccio per la rescissione è andato a vuoto. La delusione per l’esonero è tanta e il mister rifugiatosi nella sua Figline non ha al momento alcuna intenzione di rinunciare ai compensi pattuiti da qui a giugno 2022. Che non sono ovviamente briciole, perché si parla 5,5 milioni di euro annui, con importanti bonus associati a scudetto ed altri trofei. Bonus che, curiosamente, Sarri otterrà anche se a vincere sul campo fosse Andrea Pirlo. Il “comandante”, se arriveranno trofei prima che rescinda, porterà il suo compenso ben oltre i 6 milioni di euro.

Sarri alla Roma farebeb risparmiare la Juventus

Un assist alla Juventus potrebbe però arrivare dalla Roma. Secondo il Corriere della Sera, infatti, Paulo Fonseca sarebbe sotto osservazione alla Roma. I rapporti con l’ambiente si sono incrinati nella seconda parte della stagione e la nuova proprietà la valuterà nelle prime uscite stagionali. Se i risultati non saranno incoraggianti, è già pronto un contratto per Maurizio Sarri, che a quel punto per poter allenare i giallorossi dovrebbe rompere il contratto con la Juventus senza pretendere la luna (pare ci sia di mezzo anche una penale da 2,5 milioni). Al lordo, infatti, l’ex tecnico graverà sulle casse bianconere per circa 20 milioni di euro (più gli stipendi del suo folto staff). Una cifra con la quale si potrebbe comprare un giocatore importante.