“Questa gara ci dà grandissimi stimoli e motivazioni. Giocheremo la nostra partita al Bernabeu contro una delle squadre più titolate al mondo – prosegue Conte in conferenza stampa -. Sarà una gara dura e difficile, ma sarà un’occasione per dare tutti noi stessi. Dovremo saper soffrire, ma dovremo anche essere capaci di fare male. Rispettiamo il Real, ma non abbiamo nessuna paura. Andremo in campo consci della nostra forza”.
\r\nPer quel che riguarda la formazione, ovviamente, l’allenatore della Juventus non si sbilancia:\r\n
“Llorente? Sta bene, è a disposizione e fa parte della rosa dei giocatori che potrei scegliere domani. Buffon? E’ un campione come calciatore e come uomo e per me è una certezza e lo sarà sempre – ha detto in riferimento alle critiche dei giorni scorsi -. Tevez? Ha avuto un impatto molto positivo, è un esempio per la qualità e per l’impegno che mette in ogni occasione”.
\r\nLa qualificazione passa inevitabilmente da Madrid: dopo i due pareggi consecutivi, uno stop potrebbe essere fatale. Conte non è d’accordo:\r\n
“Il risultato di domani non dirà nulla sulla qualificazione, che si vinca o si perda. Rimarranno ancora 3 gare. Dobbiamo dimostrare di essere all’altezza di questo palcoscenico, non a parole ma sul campo”, ha proseguito.
\r\nNel corso della conferenza stampa, come dicevamo, ha preso la parola anche Giorgio Chiellini:\r\n
“Abbiamo fatto degli errori difensivi – ha detto il difensore – , ma stiamo lavorando duro e siamo certi di ricominciare come in passato. Il Real? Parlare solo di Bale e Ronaldo è riduttivo perché tutti i singoli sono fortissimi. Li rispettiamo, ma vogliamo dimostrare che possiamo fare bella figura in questo stadio dove tutti soffrono. Partite come questa possono tirare fuori il meglio e dare una svolta in positivo, bisogna volerlo fortemente!”.
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