Real Madrid-Juventus 2-1, Conte: “Giocato anche meglio di loro”

Real Madrid-Juventus 2-1. Deluso per il risultato Antonio Conte ha tratto buone indicazioni dalla gara di ieri sera al Bernabeu

FBL-EUR-C1-REALMADRID-JUVENTUSC’è delusione d parte di Antonio Conte al termine di Real Madrid-Juventus, ma anche la consapevolezza di aver tratto buone indicazioni dalla sfida del Bernabeu. In 11 contro 11 i campioni d’Italia hanno creato di più degli avversari e anche in 10 non hanno sfigurato. Il cambio di modulo, dunque, pare abbia funzionato: “Sconfitta immeritata? Sicuramente – dice Antonio Conte a Sky Sport’ -. Il 4-3-3? L’ho detto che le corde ci sono per farlo, abbiamo usato Marchisio in avanti, mentre a sinistra più bloccati con Ogbonna per evitare le loro ripartenze. Quando perdi palla devi essere aggressivo con loro, ma non disordinato perché se lasci campo a Ronaldo, Benzema e Di Maria apri le porte a una goleada. La partita è stata preparata alla perfezione, il Real ha avuto grandissime difficoltà. E’ stata condizionata da episodi, ora il cammino in Champions diventa duro, però la reazione in 10 ci fa capire che possiamo fare cose importanti”.\r\n\r\nLa rabbia maggiore, però, è per l’arbitraggio del tedesco Grafe, se non a senso unico, quasi:\r\n

“E’ chiaramante condizionata dall’arbitro questa partita, c’era anche un rigore su Vidal. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno, se vogliamo possiamo starci e bene su questi palcoscenici. Si parlava di Juventus disastrata, e invece abbiamo fatto bene. E’ un buon viatico per cercare le tre vittorie alla fine”, ha detto ancora il tecnico pugliese.

\r\nChiellini espulso ma non per una gomitata come mimato in un primo momento dall’arbitro, bensì per una chiara occasione da gol.\r\n

“Si me l’ha detto – ha aggiunto Conte -, e mi viene da ridere. Le decisione arbitrali sono a favore che a sfavore, le prendiamo. Preferisco comunque sia andata così, abbiamo capito che possiamo fare qualcosa di importante”.

\r\nLa differenza tra la Juventus dello scorso anno e quella attuale comunque c’è, almeno a livello d’esperienza:\r\n

“Un anno fa prendemmo una bambola dal Bayern, mentre ora stavamo per darla al Real. Non condivido questa analisi, abbiamo retto contro grandi avversari. La prova è stata gagliarda ma anche tecnica, forse anche migliore di quella del Real”, ha concluso.

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