Ravezzani incredulo: “Afflittività concetto incoerente, benvenuti in FIGC”
Ravezzani commenta la pubblicazione delle motivazioni da parte del Collegio di Garanzia del CONI sul ricorso della Juve. Il direttore di Telelombardia solleva diversi dubbi sulla procedura e anticipa la sentenza della Corte Federale.
La Juve pensa al campo, con l’andata delle semifinali di Europa League con il Siviglia che si avvicina. Giovedì all’Allianz Stadium i bianconeri cercano un risultato positivo per mettere in discesa il ritorno del prossimo 18 maggio in Spagna ed avvicinarsi alla finale di Budapest. La testa però non può non andare anche alle vicende extracampo, con la pubblicazione delle motivazioni del Collegio di Garanzia in merito al caso plusvalenze. Niente di sorprendente in realtà, ma il documento ha sollevato diverse polemiche.
Ravezzani sulla nuova penalizzazione Juve: “-9 a maggio è più pesante di un -15 a gennaio”
Sul proprio profilo Twitter Fabio Ravezzani analizza le 75 pagine di motivazioni che il Collegio di Garanzia dello Sport ha pubblicato in merito al ricorso della Juve sul caso plusvalenze. Il direttore di Telelombardia ha sollevato diversi dubbi, soprattutto sulla procedura: “Funziona così: in un processo sportivo un pm chiede una pena afflittiva e propone 9. Un giudice dice che il pm ha sbagliato e decide 15. Un altro giudice dice che anche il primo giudice ha sbagliato e 15 sono troppi dunque di rifare il processo perché la sentenza non è giusta”.
Funziona così: in un processo sportivo un pm chiede una pena afflittiva e propone 9. Un giudice dice che il pm ha sbagliato e decide 15. Un altro giudice dice che anche il primo giudice ha sbagliato e 15 sono troppi dunque di rifare il processo perché la sentenza non è giusta⬇️
— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) May 9, 2023
E aggiunge: “Ma rimane il problema di cosa sia afflittivo, perché se 15 a gennaio sono troppi, paradossalmente 9 a maggio potrebbero esserlo di più. Dunque l’afflittività diventa un concetto del tutto incoerente. Benvenuti in FIGC”.