Giacomo Raspadori continua ad essere accostato alla Juventus. Il centravanti del Sassuolo e della nazionale italiana, capace di svolgere più ruoli dell’attacco, è valutato circa 30 milioni. L’impressione è che i neroverdi in estate siano disposto a lasciarlo partire e alla Juve piace, anche se si dovranno incastrare alcune cose (in uscita) nel reparto offensivo. La dirigenza bianconera vuole innanzitutto innestare un top davanti per sostituire Paulo Dybala, poi sulla base delle altre uscite ci saranno nuovi ingressi.
Insomma, Raspadori non sarebbe propriamente il sostituto di Dybala, anche se i due vengono spesso accostati e al classe 2000 la cosa non dispiace. “È un motivo di orgoglio essere accostato a lui e che si pensi a me come suo erede – dichiara alla Gazzetta dello Sport – Paulo ha una qualità impressionante. In comune abbiamo il gusto e la tendenza a legare il gioco. Dietro al centravanti lui è bravissimo e anche io mi trovo molto bene: alle spalle di Scamacca cerco spazi invitanti e mi diverto. Sono cresciuto come centravanti e mi piace ancora fare il 9, però in questo ruolo sono al centro del gioco”.