Ramsey: tra risoluzione e voci di un ritorno da Pirlo

La Juventus lavora per disfarsi di Aaron Ramsey: parti lontane per la rescissione, mentre spunta l’ipotesi turca

In un articolo pubblicato qui su Jmania lo scorso 29 maggio 2022 (potete leggerlo qui), ci eravamo concentrati sulla fragilità fisica di Aaron Ramsey e scrivevamo quanto segue: “Nei 10 anni a Londra sono stati 822 i giorni di infortunio (inclusa la terribile frattura di tibia e perone nel marzo 2010 che gli costò 248 giornate di calvario). Lo storico raccontava, pertanto, già di un giocatore fragile. L’allora DS bianconero Fabio Paratici però si fece ingolosire dall’opportunità di prendere Ramsey senza dover pagare il cartellino, offrendogli un ingaggio da 7 milioni netti fino al 30 giugno 2023”.

Purtroppo, anche negli anni con la maglia della Juventus, l’avventura del gallese non è andata nel migliore dei modi, anzi è naufragata presto. Tanto che la stessa società bianconera aveva provato, nello scorso mese di gennaio, a cedere Ramsey ai Rangers di Glasgow in prestito con obbligo di riscatto solo in caso di accesso alla Champions League (ma sappiamo tutti come sia andata al momento dei calci di rigore nella finale di Europa League contro l’Eintracht Francoforte…).

Ramsey rescinde o va da Pirlo?

Ecco che ieri è rimbalzata una voce dalla Scozia, oggi riportata anche da Tuttosport, che avrebbe del clamoroso: Andra Pirlo, coach del Fatih Karagumruk, vorrebbe portare Aaron Ramsey in Turchia. Una soluzione che favorirebbe la Juventus nella trattativa per la non semplice risoluzione contrattuale con gli agenti del gallese. La voce-Ramsey nel bilancio bianconero è molto pesante: sono, infatti, 14 i milioni lordi che la società juventina dovrebbe sborsare per mantere in rosa l’ex Gunner. Ecco che l’obiettivo degli uomini-mercato di Madama sarebbe quello di raggiungere un accordo per favorire l’uscita del centrocampista e, alla Continassa, non vorrebbero andare oltre i 2 milioni di euro. Dalla parte del gallese non si scende sotto i 4, ma Pirlo potrebbe fornire un assist per la soluzione positiva della negoziazione. Ricordiamo che proprio sotto la guida dell’allenatore italiano, Ramsey ha giocato più minuti (circa 1500) nella sua avventura juventina.