Ramsey: la Juventus gli darà una seconda chance, dipenderà dall’allenatore
Aaron Ramsey fin qui non ha convinto, ma la Juventus crede nelle qualità del gallese e vuole tenerlo nonostante le sirene inglesi, e se Sarri va via…
La Juventus ha intenzione di dare ad Aaron Ramsey un’altra possibilità. Nonostante le sirene inglesi che lo vorrebbero il prossimo anno al Manchester United, con tanto di plusvalenza per la Vecchia Signora, il gallese dovrebbe restare a Torino. Fino ad oggi, inutile girarci attorno, l’ex Arsenal non ha ancora convinto e probabilmente lui stesso si aspettava di più dell’attuale bottino che parla di 19 presenze e 2 gol tra campionato e coppe varie. Frenato inizialmente da problemi fisici, Ramsey non ha inciso nel ruolo di trequartista cucitogli da Maurizio Sarri, ma è probabile che da qui a fine stagione trovi spazio anche come mezzala.
Ramsey non è il solo a faticare con Sarri
La dirigenza bianconera utilizzerà questi mesi per osservare con attenzione, considerato che con 7 milioni netti più bonus è uno degli stipendi più alti della rosa bianconera. Una stagione di ambientamento, comunque ci sta come da tradizione per i calciatori britannici e soprattutto se a fine anno Andrea Agnelli dovesse decidere di cambiare allenatore, Ramsey avrebbe ancora più possibilità di restare. Il gallese, infatti, non è il solo a faticare in questa stagione: si potrebbe citare il caso di Emre Can, ceduto poi nel mercato di riparazione, ma anche quello di Bernardeschi, in parte Rabiot e lo stesso Pjanic, persosi dopo il buon avvio di campionato.
Magari con un altro allenatore, Ramsey e altri suoi compagni potrebbero trovare nuova linfa. La Juventus non preclude alcuna strada al momento, perché gli investimenti fatti sono stati importanti in termini di cartellini e stipendi. Con un monte stipendi da quasi 300 milioni lordi totali, non è possibile che la rosa non sia di qualità eccelsa come molti tifosi sostengono sui social network.
#Sarri: “#Ramsey? Il calcio inglese è completamente diverso, si fanno meno menate tattiche rispetto a noi. Il nostro campionato non è semplice e veniva da un grave infortunio. La sensazione è che sia in crescita a livello di condizione e convinzione”.
— Romeo Agresti (@romeoagresti) February 12, 2020