Abbandonato il calcio giocato, nel futuro di Pavel Nedved potrebbe esserci un ruolo come responsabile del settore giovanile e collaboratore diretto del neo presidente bianconero Andrea Agnelli. Lo ha rivelato il suo amico ed ex agente Mino Raiola. “Fino a due giorni fa era impossibile che andasse a lavorare alla Juventus, adesso è possibile – ha spiegato Raiola, che ha passato il pomeriggio in Lega Calcio – Pavel è uno di quelli che ama stare nei posti a cui è affezionato: lo sono la Lazio e la Juventus, ma anche la Nazionale ceca”.\r\nAl momento, però non c’è nulla di nero su bianco: “Sono infondate le voci di un suo incarico nel settore giovanile della Juve. Ma Pavel ha un ottimo rapporto con la famiglia Agnelli e il mondo bianconero. È certo però che non avrebbe messo la firma sotto certe cose che ha fatto la Juventus ultimamente”.\r\nL’allenatore? Il ceko non pare essere portato. “Nedved ritiene di essere troppo severo per fare l’allenatore, ma se iniziasse questa carriera vorrebbe fare la gavetta passo per passo, magari allenando ragazzini di 12 o 14 anni, che è il suo sogno”.\r\nInfine, Raiola, rivela di aver cercato a tutti i costi di convincere Pavel ad andare all’Inter la scorsa stagione “perchè ero certo che avrebbe vinto la Champions”.