Rabiot, strappato il biglietto per Milano: ha già preso casa nella nuova città | Vuole solo loro in Serie A
Non è ancora definito il futuro di Adrien Rabiot, il francese vuole restare in A, un club pensa a lui come colpo di fine mercato
Adrien Rabiot è svincolato dal 1 luglio. Il francese ha deciso di non rinnovare il contratto che lo legava alla Juventus, preferendo lasciare il club bianconero dopo alcune stagioni da protagonista assoluto in mezzo al campo. La scorsa estate sembrava a un passo dalla cessione al Manchester United ma è stato Max Allegri a convincerlo a restare, data la profonda stima reciproca.
L’ultima stagione è stata meno brillante anche dal punto di vista realizzativo e nemmeno con la maglia della Nazionale francese all’Europeo è riuscito a incidere. Questo calo di rendimento ha impedito di avere possibili acquirenti, nonostante la chance di ingaggiarlo senza doverne pagare il costo del cartellino.
Il transalpino ha rifiutato un biennale da sette milioni a stagione, proposto da Cristiano Giuntoli, e non ci sono squadre disposte a pagare un ingaggio così oneroso per un calciatore che è giunto al giro di boa della sua carriera.
Ha, però, bisogno di giocare per non perdere il posto che conserva da tempo in Nazionale e sarebbe disposto a venire incontro alle richieste economiche che prevedono un abbassamento del proprio stipendio.
Rabiot vuole giocare e può restare in Italia ma a una condizione
Per questo motivo Adrien Rabiot può essere il nome ideale per rinforzare la mediana del Napoli, in cerca di innesti in una zona del campo che sembra mancare di qualità. Nelle ultime ore è arrivata la fumata bianca per Gilmour del Brighton mentre è ancora viva la pista che porta a McTominay.
Per lo scozzese in forza al Manchester United serve però un investimento di quasi 30 milioni che il Napoli farebbe fatica ad effettuare a meno di una cessione di lusso, con Osimhen principale indiziato a lasciare i partenopei.
Perché Rabiot è un’operazione da non escludere per il Napoli
Rabiot che rappresenta un’opzione valida ma può restare in Italia solo se rinuncerà a uno stipendio così elevato. De Laurentiis può arrivare a proporre fino a cinque milioni per non creare dissapori all’interno di uno spogliatoio che Antonio Conte ha difficoltà a tenere compatto e a motivare.
Un affare che può andare in porto anche dopo il 31 agosto. Molto dipenderà anche dalla rivalsa o meno del Napoli contro il Bologna questo weekend dopo l’inizio disastroso con la netta sconfitta subita a Verona.