L’ipotesi rinnovo non è ancora sfumata per Rabiot. Il francese tra quindici giorni sarà libero dal vincolo con la Juventus, ma restano in piedi diverse piste. La conferma di Allegri è un fattore ma lui vuole giocare la Champions League.
La Juve prova a ripartire fra mille incertezze. Max Allegri ha rifiutato la maxi proposta dall’Arabia Saudita e rimarrà sulla panchina nonostante i malumori dei tifosi e di alcuni calciatori. Nelle intenzioni della dirigenza il prossimo direttore sportivo sarà Cristiano Giuntoli, ma finché il Napoli non lo libera non può arrivare ufficialmente. Il ruolo lo ha assunto Giovanni Manna che deve risolvere parecchie grane. Come quella legata al futuro di Adrien Rabiot.
L’addio alla Juve non c’è ancora stato e dunque le possibilità che si possa proseguire insieme ci sono. I bianconeri hanno proposto il rinnovo a Rabiot per una ulteriore stagione. Altro anno alle stesse condizioni contrattuali, ossia 7 milioni di euro netti. E poi si deciderà l’anno prossimo se prolungare ulteriormente o dirsi addio. Il francese si è sempre detto felice a Torino e infatti il saluto social come hanno fatto Di Maria e Paredes ancora non è stato pubblicato.
In questo caso la permanenza di Allegri può giocare a favore del rinnovo, visto che fra i due c’è grande feeling. C’è però un grande ostacolo, cioè la mancata partecipazione alla prossima Champions League. A 28 anni, Rabiot vuole giocare la competizione più importante e in bianconero non potrà farlo. Dunque, il centrocampista è di fronte a un bivio. Dare fiducia al progetto Juve e ripartire fra un anno oppure approdare verso altri lidi come il Manchester United o il Bayern Monaco, che hanno già allacciato i primi contatti con mamma Veronique.