“Questo sarà il mio personale 2006: vado in Serie B” | Juve, il gioiello scende di categoria per ‘farsi le ossa’
La Juventus ha deciso: il giovane talento verrà adesso spedito in Serie B a farsi le ossa. Trattativa in corso con il club, ecco di chi si tratta.
Sono tanti gli appassionati di calcio che sostengono come, con l’addio di Massimiliano Allegri, arrivati oltretutto nel modo peggiore possibile, con il tecnico che si è reso protagonista di una sfuriata che ha costretto la società a licenziarlo pochi giorni dopo, è ufficialmente iniziata l’era di Cristiano Giuntoli alla Juventus.
Non bisogna infatti dimenticare che il ds, approdato a Torino lo scorso anno, arrivava in fondo proprio per sostituire Allegri. Il tecnico toscano era infatti arrivato sotto la dirigenza Agnelli tre anni dopo la sua prima indimenticabile parentesi in bianconeri in cui è diventato uno degli allenatori più vincenti della storia del club, con un ruolo che andava molto oltre il campo.
Anche per questo Agnelli gli aveva fatto firmare un contratto importantissimo per cifre e durata che raramente si è visto in Serie A: il suo compito era infatti quello di occuparsi dell’area sportiva e del settore giovanile, e aiutare la dirigenza a tracciare un nuovo percorso sportivo per il club.
Con l’addio di Andrea Agnelli però, i nuovi vertici fatti insediare da John Elkann (Su tutto Scanavino come amministratore delegato, uomo vicinissimo all’ad di Exor), hanno invece deciso di affidare questa responsabilità a Cristiano Giuntoli, sfiduciando in modo indiretto Allegri.
Il difficile rapporto tra Giuntoli e Allegri
Una volontà che è diventata chiara a tutti quando, nella lettera annuale agli azionisti Exor, Elkann ha investito pubblicamente Giuntoli proprio della responsabilità di prendere in mano l’intera area sportiva del club, esautorando di fatto Allegri da quel ruolo.
Per questo il rapporto tra i due non solo non poteva mai “decollare”, ma è diventato conflittuale fin dai primi giorni, facendo accumulare al tecnico toscano un nervosismo che non è poi riuscito a trattenere alla fine della finale di Coppa Italia.
La Juventus ha deciso: manda il giovane talento in Serie B a farsi le ossa
Adesso spetta a Giuntoli convincere i tifosi e delineare il percorso di rinascita della Juventus, potendo però contare su delle basi molto solide. Come si è visto per l’acquisto di Douglas Luiz, reso possibile solo grazie la cessione di due giovani molto quotati provenienti dall’Under 23, la Juventus può attingere da un settore giovanile che è cresciuto tantissimo negli ultimi anni, forgiando talenti cristallini come ad esempio quello di Kenan Yildiz.
E c’è adesso un altro talento su cui la società crede tantissimo, e a cui vuole far fare un anno di prova in Serie B. Si tratta del classe 2002 Palumbo, su cui c’è il forte interesse del Modena, con la società bianconera pronta a trattare il prestito per farlo crescere e confrontarsi con un contesto più competitivo della Serie C.