Quella Juve che non ti aspetti

(Di Alessandro Magno) Antonio Conte non è uomo da nascondersi dietro parole di circostanza. Molte volte in passato abbiamo sentito da altri allenatori dichiarazioni del tipo “la Coppa Italia ci interessa”, salvo poi esser smentiti clamorosamente sul campo. Antonio Conte no, lui ha detto che: “visto che non abbiamo altri obiettivi più importanti, la coppa nazionale ci interessa eccome”. E si è visto. La sorpresa poi, è stata quella di vedere una Juve schierata ad aspettare l’avversario. Non so se sia stata una scelta dovuta alla bravura della Roma nel possesso palla o piuttosto dovuta al fatto che Domenica si rigioca e Conte non ha potuto fare grande tourn-over, a causa degli infortuni recenti; tant’è che è stata una scelta azzeccata.\r\nLe nostre ripartenze sono state micidiali, la velocità di Giaccherini, Estigarribia e Lichesteiner sono state una vera spina nel fianco alla difesa romanista. Il risultato alla fine è pure un po’ stretto se si contano le nostre occasioni e le sviste arbitrali. Un particolare applauso ancora ai telecronisti e i registi Rai che non ci fanno rivedere il rigore (molto probabile) su Borriello mentre indugiano più volte sul possibile fuorigioco millimetrico dello stesso, sul gol di Del Piero.\r\nVa detto che la regola del fuorigioco è molto chiara, va fischiato quando la palla arriva all’ elemento in fuorigioco. Altrimenti se è fuorigioco Borriello che non riceve, non può esser buono il gol dell’Inter annullato nel Derby. Il solito doppiopesismo dei media che francamente comincia a irritare non poco. Comunque sia è andata anche questa. Al nostro mister la Coppa interessa e lo ha dimostrato con i fatti, mandando in campo una squadra agguerrita come sempre. Resta comunque piacevole quest’anno guardar giocare la Juve. In Campionato come in Coppa.\r\nD’altronde ai tifosi Juventini è sempre interessata la Coppa Italia, come diceva l’Avvocato “Io desidero che la Juve vinca sempre, anche nelle amichevoli estive”. Già, l’Avvocato… Il padre di questa bellissima nostra squadra che ci ha lasciato una sera di 9 anni fa. Ieri sera proprio come allora è andato in gol il nostro grande e inimitabile Capitano Alessandro Del Piero. Sembra che il destino abbia voluto aspettare questa sera perchè segnasse il suo primo gol (e che gol!) allo Juventus Stadium. Il destino è sempre galantuomo e ieri come allora  è toccato ad Alex omaggiare il compianto Gianni Agnelli.\r\nAllora fu un gol in spaccata volante contro il Piacenza, bissato da un gol a pallonetto di Nedved. Così se ne andava l’Avvocato, con due gol di due delle stelle più belle del firmamento Juve. Ieri una pennellata del miglior Pinturicchio. Una palla messa dove neppure un dio fatto a portiere sarebbe potuto andare a togliere. E chi meglio di Alex Del Piero in una sera così!