Quattro addii quasi sicuri alla Juventus nel 2023

La Juventus a giugno saluterà alcuni calciatori in scadenza di contratto e si libererà di ingaggi che gravano sul bilancio

Dopo i tanti avvicendamenti in rosa dell’estate 2022, lo stravolgimento della rosa Juve proseguirà anche dopo il 30 giugno 2023. Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, che fa il punto sui calciatori bianconeri in scadenza di contratto. La dirigenza della Juventus libererà risorse importanti lasciando andare diversi elementi che hanno ingaggi importanti e non otterranno un prolungamento. Stiamo parlando, ad esempio, di Juan Cuadrado, che a 35 potrebbe al massimo ricevere una proposta al ribasso (attualmente percepisce oltre 5 milioni), ma al momento l’ipotesi più probabile è quella della separazione, con l’Inter pronta a mettere sotto contratto il colombiano a costo zero.

Il destino di Rabiot legato ad Allegri

Sarà addio anche per Alex Sandro, che di milioni ne percepisce 6,5 netti e non viene presa in considerazione una proposta di prolungamento, nemmeno a cifre inferiori. Si sta guardando attorno da tempo, anche se Massimiliano Allegri lo terrebbe volentieri dipendesse da lui, Adrien Rabiot, che a 27 anni percepisce alla Juve quasi 8 milioni di euro. In estate è stato vicinissimo al Manchester united, prima che gli inglesi puntassero su Casemiro, ragion per cui la Premier League o il ritorno in Francia (al PSG sarebbe CTP) rimangono le opzioni più accreditate. La permanenza a Torino potrebbe essere un’opzione solo nel caso in cui la stagione si risollevi e rimanga sulla panchina Max Allegri.

Di Maria non cambia idea sulla Juve?

Da valutare il destino di Angel Di Maria, la cui priorità rimane quella di tornare al Rosario Central nel 2023. L’avventura dell’argentino a Torino è iniziata malissimo, tra infortunio, espulsione e rapporto critico con Allegri. Dovrebbe cambiare il mondo affinché il Fideo, tra fisso e bonus stipendio che supera i 5 milioni, si convinca a rimanere. Leandro Paredes, invece, diventerebbe bianconero a titolo definitivo raggiungendo determinati obiettivi individuali e di squadra, altrimenti tornerebbe al Paris Saint Germain. Più possibilità di restare sembra averle Arkadiusz Milik, il cui riscatto costerebbe solo 7 milioni ed è già entrato nel cuore dell’ambiente e della tifoseria con il suo impegno e il suo stile.