“Io, a volte, sento anche gli avversari che quando vengono rimangono stupiti dello stadio, perché ti dà un’adrenalina…. E’ bello anche da avversario, perché comunque entri in un ambiente dove la gente è lì… Per me era la prima da titolare, quindi poter fare tutto il riscaldamento, giocarci dal primo minuto, è stato veramente una bella emozione. Ti trasmettono tanto e credo che comunque i risultati che stiamo ottenendo sono anche frutto del calore dei tifosi. Noi vogliamo dargli delle belle soddisfazioni, con la carica che ci danno loro, con la carica che ci dà il mister, mettiamo un po’ tutto insieme…”.
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“Quando ho visto il gol di Giaccherini al novantesimo, ho detto, ‘va bene, fortunatamente non si fa un’altra mezz’ora di partita’, poi invece…. Capita che le partite possano mettersi male dopo un pareggio in extremis, come quello che ha fatto il Bologna. Noi però siamo stati bravi – anche se loro erano con un uomo in meno – a gestire la partita, a continuare… Poi Marchisio ha fatto un eurogol. Alla Coppa Italia ci teniamo perché è sempre una bella competizione. Noi ci teniamo tantissimo, il mister ce l’ha ripetuto più volte, anche perché è purtroppo l’unica coppa che abbiamo, quindi dobbiamo assolutamente arrivare fino in fondo”.
\r\nLa solita domanda da un milione di dollari: quanto crede la Juventus allo scudetto, si pronuncia mai nello spogliatoio la parola magica?\r\n
“Sinceramente non la pronunciamo, ma è giusto che i tifosi sognino, è giusto che sia così. Noi siamo consapevoli, come ha detto tante volte il mister, di arrivare da due settimi posti, quindi non è facile. Noi, come dice il mister, dobbiamo lavorare, lavorare, lavorare. E’ normale che dentro di noi c’è quel sogno, però… Sicuramente la strada che stiamo percorrendo è quella giusta. Non dimentichiamoci che c’è il Milan, che è una grande squadra, ha dei grandi campioni. C’è il Napoli che difficilmente stecca e quindi è una grande squadra. Ci sono Lazio, Udinese… bisogna vedere verso marzo come siamo messi e poi da lì sicuramente le idee saranno molto più chiare”.
\r\nLa prossima trasferta vedrà la Juventus impegnata sul terreno dell’Olimpico di Roma contro i giallorossi. Una partita che arriva forse nel momento sbagliato…\r\n
“La Roma viene da un momento particolare, sicuramente non è un bel periodo per loro. Comunque è sempre una grande squadra. Poi affrontano la Juventus, quindi è sempre una partita particolare, ci sarà lo stadio pieno. Per noi giocatori fare delle partite così, in uno stadio pieno, partite di cartello, è sempre bello. Sicuramente lo spettacolo non mancherà”.