Quagliarella, Conte e Bonucci in sette giorni ascoltati da Palazzi

Nonostante in questi giorni siano stati ascoltati diversi calciatori e allenatori di A (tranquilli non ne avete trovato menzione sui quotidiani, non interessano a nessuno), le prime pagine ora sono tutte per Quagliarella, Bonucci e Conte, che nei prossimi giorni verranno ascoltati dalla giustizia sportiva. Specifichiamo: al momento non ci sono prove nei confronti dei tre, solo chiacchiere che per la giustizia orinaria 99 volte su 100 si concludono con un nulla di fatto. Non per la giustizia sportiva, però, per la quale basta essere additati da qualcuno per essere automaticamente colpevoli e dover cercare prove a discolpa: ricapitolando, sei colpevole a prescindere, a meno che non provi il contrario. E chi se ne frega se chi ti accusa non ha alcuna prova a tuo carico. Roba che neanche nelle peggiori dittature sudamericane.\r\n\r\nPer quel che riguarda l’audizione di Quagliarella, tutto ruota attorno a Matteo Gianello, l’ex portiere del Napoli coinvolto nelle scommesse e che ha tirato in ballo Grava e Cannavaro, che rischiano l’omessa denuncia per Samp-Napoli 1-0 del 16 maggio 2010. Lo stesso Gianello, avrebbe confidato ad un suo amico poliziotto che alcune persone del Nord avrebbero assicurato a Quagliarella la stessa cifra che De Laurentiis aveva promosso al bomber come premio in caso di arrivo a 12 gol. Assieme all’attaccante della Juventus saranno ascoltati oggi anche Piovaccari (Samp), Ariatti (Pescara), Acerbis (svincolato), Passoni (Folzano) e poi Giacobbe (uno dei due amici di Masiello) e Iacovelli, l’infermiere amico dei giocatori del Bari.\r\n\r\nPoi toccherà a Carobbio e di conseguenza a Conte, sfilare davanti al procuratore Palazzi.  L’ex giocatore del Siena sarà ascoltato appunto in preparazione delle audizioni di Massimo Mezzaroma, il presidente del club toscano (giovedì), e di Conte (venerdì). Lunedì prossimo, poi, toccherà a Leonardo Bonucci e Andrea Ranocchia.