Fabio Quagliarella sarà riscattato dalla Juventus? In attesa di conoscere il suo futuro, l’attaccante partenopeo si toglie qualche sassolino dalle scarpe ai microfoni di ‘Sky’, tornando a parlare di Napoli. “Campionato eccezionale, una volta che noi eravamo fuori sono contento sia capitato al Napoli. Mi piacerebbe tornere al mercato di un anno fa: su di me s’è detto di tutto a Napoli, io napoletano, migliaia di falsità e cose non belle su di me. Dopo un anno è giusto parlarne: sapere che durante il mondiale mi aveva venduto al Rubin Kazan, loro mi avevano tradito. Tutti i dirigenti dicevano che loro valutavano una proposta, dopo avermi detto di trovare squadra. Cose mai state dette da me, si diceva che arrivavo tardi agli allenamenti che litigavo coi compagni: chiedete ai miei compagni di questi dieci anni, io sono un tipo allegro a cui si vuole bene. La società ha fatto una cosa brutta: se devo andare via, non andavo certo al Rubin Kazan, ho scelto la Juve. La Società mi ha buttato in pasto alla piazza, in pasto ai lupi: la verità è questa, hanno detto cose cattive gratuite. Ho dovuto pensare alla mia carriera: la gente e il club alla Juve ha puntato su di me, anche durante l’infortunio. Ho sentito il loro affetto. L’anno scorso ogni cosa era colpa mia: mi squalificavano e non facevano neanche ricorso. Chiudo qui, coi complimenti per un grande risultato, la Champions”.