Spettacolare, coraggioso, ma anche terribilmente concreto. Fabio Quagliarella fin dagli inizi della sua carriera ha regalato al pubblico giocate e gol impossibili, nati grazie appunto al coraggio di provare soluzioni che molti neanche riescono a immaginare. Alla Juve ha continuato a farlo, crescendo alla stesso tempo come acume tattico, capacità di sacrificio, esperienza e carattere, superando un infortunio pesante e tornando più forte di prima, per mettere ancora una volta la sua classe al servizio del gruppo. Quando nel 2010 era arrivato alla Juve, Quagliarella era un giocatore estroso, ammirato, ma ancora in cerca di una definitiva consacrazione. Ora, dopo quattro stagioni, 102 presenze, 30 reti e, soprattutto, tre scudetti e due Supercoppe Italiane, chiude la sua avventura in bianconero da campione affermato. Grazie di tutto Fabio!