La proposta di Agnelli al governo: Allianz Stadium parzialmente aperto a luglio

Il presidente Andrea Agnelli vuole riaprire gradualmente l’Allianz Stadium: la proposta in assemblea di Lega seguendo i modelli stranieri

Andrea Agnelli in prima fila per riaprire gli stadi: l’Allianz Stadium potrebbe accogliere seppur una sola parte di pubblico a partire da luglio. Lo scrive oggi il Corriere dello Sport, secondo cui durante l’ultima assemblea di Lega alla presenza degli esponenti del governo, il numero uno del club bianconero avrebbe detto: “Mi aspetto che a luglio il Governo ci dia una prima apertura parziale degli stadi”. Ok la ripartenza per incassare quantomeno i soldi dei diritti televisivi, ma i tifosi sono il sale del calcio e gli impianti vuoti non hanno anima. Inoltre, c’è da considerare sempre l’aspetto rimborsi, con i club che dovranno risarcire gli abbonamenti goduti in parte.

L’Allianz Stadium riapre gradualmente?

Insomma, nelle prossime settimane si lavorerà ad un piano che, dopo le prime giornate a porte chiuse, riapra gli stadi ad un numero specifico di tifosi nel rispetto del distanziamento sociale. Una cosa tutt’altro che semplice, perché servirebbe una macchina organizzativa perfetta e inoltre bisognerebbe decidere chi tra gli aventi diritto (possessori di tessere e acquirenti di biglietti) potrà entrare e chi no. Negli altri Paesi qualcosa già si muove con la Polonia che dal 19 giugno riapre gli impianti al 25% della capienza. In Russia, invece, c’è il limite del 10%, una percentuale che piace anche alla Germania.

La Spagna valuta un 30% a settembre, per poi avanzare con il passare dei mesi arrivando al 50% a novembre e infine al 100% a gennaio 2021. Step che su spinta del presidente Agnelli potrebbero essere replicati anche in Italia.