Pronto, Max? Mi manchi | Il Direttorissimo richiama Allegri: scuse accettate con effetto immediato

Massimiliano Allegri pronto a ritornare in pista, telefonata nel cuore della notte: a lui in panchina, scuse accettate

Una stagione che sta vivendo tra qualche apparizione negli impianti sportivi italiani, a casa a fare da “nonno” ai suoi nipoti e a fare qualche hobby. Anche se il suo pensiero è sempre rivolto lì: riaccomodarsi in panchina.

Non potrebbe essere altrimenti per Massimiliano Allegri che, dopo la separazione (con tanto di rescissione consensuale) con la Juventus vuole ripartire. Questa volta alla grande e, soprattutto, mettere alle spalle quel suo gesto nella finale di Coppa Italia vinta dai bianconeri a Roma.

La giacca buttata via all’aria (non si tratterebbe affatto della prima volta che lo fa), le proteste e polemiche nei confronti dell’arbitro, la rabbia contro alcuni suoi calciatori (e molto altro ancora) pronti ad essere spazzati via per sempre.

Con una importante chiamata pronta a giungere sul suo telefono. La voglia di ritornare in pista è tantissima. Anche perché il numero uno del club sta pensando solamente a lui.

Allegri, panchina “prenotata”: il club riparte da lui

Per la prossima stagione bisognerà valutare il futuro di un bel po’ di allenatori. Gli stessi che non sono così sicuri di essere confermati. Tra questi anche Simone Inzaghi. Anche se il suo caso è ben diverso rispetto a quelli dei suoi colleghi. Il manager piacentino, anche in questa stagione, sta disputando un ottimo campionato ed un’ottima Champions League (qualificazione diretta agli ottavi ottenuta senza problemi). Il suo modo di far giocare i nerazzurri, d’altronde, non passano di certo inosservati.

Soprattutto ai grandi club europei pronti a puntare su di lui per la prossima stagione. Lo guardano, con particolare attenzione, in Premier League ed in Liga. Nel caso in cui l’ex calciatore dovesse lasciare la “Beneamata” la dirigenza nerazzurra non avrebbe dubbi su chi puntare per la panchina. Il nome che piace particolarmente è proprio quello di Allegri che, oltre ad essere uno svincolato di lusso nella sua categoria, conosce perfettamente il presidente Beppe Marotta visto che per anni ci ha lavorato insieme alla Juventus.

Allegri ritorna in pista, il presidente punta su di lui: affare in vista

Tutto, ovviamente, dipenderà da come si evolverà la situazione legata a Simone Inzaghi. Il contratto del piacentino, nel club nerazzurro, andrà in scadenza il 30 giugno 2026. Un accordo che potrebbe anche non essere rispettato.

Per il semplice motivo che, su di lui, ci sono un bel po’ di club pronti a convincerlo nell’intraprendere una nuova ed emozionante avventura. In attesa di una chiamata importante proprio Allegri che aspetta. E spera.