Progetto ital-Juve iniziato: Giuntoli prepara 100 milioni | Sistemati due reparti
La Juventus riparte dai talenti italiani, due colpi in entrata per sistemare due reparti, il piano di Giuntoli per la campagna acquisti
Il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli sta pianificando la prossima campagna acquisti, facendo affidamento sulla qualificazione in Champions League, un traguardo ancora tutto da conquistare sul campo. Con l’introiti derivanti dal quarto posto in campionato e dalla partecipazione alla prima edizione del Mondiale per club, la cifra da investire nelle operazioni in entrata è degna di nota.
Prima di intraprendere delle trattative, l’esigenza della Vecchia Signora è quella di cedere i profili che non sono ritenuti all’altezza del progetto, con alcuni che hanno deluso le aspettative e che difficilmente resteranno alla Continassa.
La scelta dell’allenatore rappresenta un altro tassello di enorme importanza per definire su chi puntare e chi no all’interno dello spogliatoio, con l’obiettivo di tornare a competere con maggiore convinzione ai vertici, come compete a una società gloriosa come la Juventus.
Cristiano Giuntoli ha ingaggiato diverse scommesse che non hanno brillato e la proprietà ha chiesto di andare sul sicuro, con giocatori che conoscono il calcio italiano e che non hanno necessità di ambientarsi in un campionato tattico e complicato come la Serie A.
Una Juventus sempre più italiana, Giuntoli punta su due baluardi della Nazionale
Per questo motivo i nomi caldi sono due talenti della Nazionale italiana, inseriti nel nuovo corso del commissario tecnico in vista dei Mondiali del prossimo anno.
Giocatori che sono ancora più motivati nel fare bene a Torino, per meritarsi la convocazione a un torneo prestigioso, al quale gli azzurri mancano da due edizioni.
Chi sono gli obiettivi italiani della Juventus, con loro è blindato il futuro
La Juventus ha messo nel mirino Tonali e Comuzzo. Il regista, in forza al Newcastle, è nel mirino anche del Milan, che sogna il ritorno in rossonero del proprio beniamino. I Magpies sono disposti a sedersi a un tavolo solo di fronte a un’offerta pari a quella investita due anni fa per portarlo in Inghilterra.
Discorso più semplice per il terzino classe 2005. Cresciuto nella cantera dei toscani, può essere ceduto a una cifra intorno ai 30 milioni, sfruttando anche l’ottimo rapporto tra la dirigenza della Juventus e della Fiorentina, come testimoniano le diverse trattative imbastite nelle ultime stagioni.