La Juventus e gli altri 12 indagati dell’inchiesta Prisma potrebbero andare a processo prima di febbraio-marzo. Come rivela oggi la Gazzetta dello Sport, il presidente del Tribunale di Torino, su sollecitazione della Procuratrice della Repubblica, ha emesso il decreto numero 133/2022 in virtù del quale si possono calendarizzare prima del 31 gennaio, e non solo dopo, le udienze preliminari per i processi che riguardano società quotate in borsa.
Come evidenzia il Corriere di Torino, ci sono dunque pressioni da parte della Procura per fare l’udienza il più presto possibile ed evitare che magari il processo sia spostato a Milano o Roma, come richiesto dagli indagati. Senza mezzi termini la Camera Penale: “Sollecitazioni per il clamore mediatico”. Insomma, sembra proprio che essendo l’impianto accusatorio debole, dopo aver spiattellato le intercettazioni e gli interrogatori ai giornali, qualcuno stia spingendo affinché il processo si celebri al più presto cavalcando il sentimento popolare.