Un colpo di spugna o qualcosa di simile. Può essere forse definita in questo modo la decisione presa ieri dalla commissione del Tribunale nazionale arbitrale dello sport, presieduta da Gabriella Palmieri, che ha dimezzato la squalifica da infliggere ad Alessandro Moggi, agente figlio di Luciano e coinvolto, attraverso la Gea, nelle vicende di Calciopoli. Sono adesso due gli anni di stop comminati a Moggi junior: la Procura federale ne aveva infatti previsti ben quattro. Dimezzata anche la sanzione pecuniaria da 250.000 a 125.000 euro. Ora l’agente potrà tornare legittimamente in attività a partire dal prossimo gennaio.\r\n\r\nCredits: Sport.net\r\nFracassi Enrico – Juvemania.it