Durante Juventus-Milan, i tifosi si spaccano a metà sugli spalti dello Stadium: prima i cori per Allegri, coperti poi dai fischi.
La Juve domina per larghi tratti contro il Milan, ma non riesce a superare uno Sportiello in versione Superman e finisce 0-0. Solo un punto, che lascia i rossoneri davanti di 5 punti e soprattutto permette al Bologna di sognare l’aggancio già domani, se i felsinei battessero in casa l’Udinese.
Primo tempo così così, con la prima vera occasione che capita alla fine del recupero con il calcio di punizione di Dusan Vlahovic disinnescato da Sportiello. Poi nella ripresa la Juve è molto più insistente e il portiere rossonero diventa il migliore in campo. Doppia parata clamorosa su Kostic e Danilo, prima di distendersi molto bene su un colpo di testa di Milik. E quando non arriva lui, c’è Thiaw che salva sulla linea un appoggio a porta vuota di Rabiot.
Nulla da fare per la Juve quindi, che chiude con un altro pareggio. Sono 13 i punti conquistati nelle ultime 13 partite di campionato, con un solo gol segnato nelle ultime 3 casalinghe. In più, aumenta il digiuno da reti su azione che dura dal 2-2 contro l’Atalanta del 10 marzo scorso.
Poco da dire sulla partita, con i bianconeri che hanno offerto una prova meno negativa di tante altre volte ma che non è bastata per avere la meglio su un Milan colpito da numerosissime assenze, soprattutto in difesa. Un po’ di sfortuna, ma non è una spiegazione esauriente. E dunque a far notizia è ciò che accade sugli spalti.
Durante il primo tempo di Juventus-Milan, una parte dei tifosi bianconeri presenti all’Allianz Stadium ha cominciato a intonare cori a sostegno di Max Allegri. Che però vengono immediatamente coperti dai fischi di un’altra parte di stadio.
A sostegno della tesi che il livornese spacchi a metà il tifo bianconero. Da una parte c’è chi lo apprezza e addossa più responsabilità ai giocatori, dall’altra invece c’è chi è sicuro che le prestazioni negative della squadra siano colpa dell’allenatore.
In più, c’è anche da sottolineare la reazione di Vlahovic al momento della sostituzione. Il serbo è uscito per far posto a Milik ed è rientrato immediatamente negli spogliatoi con del ghiaccio sul ginocchio, ma lo stesso Allegri a fine match ha specificato che fosse una scelta tecnica. E dunque si apre un altro caso, con l’attaccante che mostra la poca convinzione rispetto alla decisione del tecnico.