Post Allegri, scelto il nuovo allenatore: torna dopo 13 anni ma non è Conte | i tifosi lo amarono alla follia
Giuntoli è convinto di aver finalmente individuato il vero successore di Allegri. Un nome che i tifosi conoscono molto bene, ma non è Conte.
Sempre più giornalisti sportivi iniziano ad essere convinti del fatto che questo sarà davvero l’ultimo anno di Massimiliano Allegri alla guida della Juventus.
Il bilancio del tecnico toscano in questi tre anni è molto deludente, e basti solo pensare al fatto che, per il terzo anno di seguito, la Vecchia Signora concluderà il campionato con un distacco dalla prima in classifica di oltre quindici punti.
Un vantaggio abissale, che fa ben comprendere quanto sia profonda la crisi sportiva della Juventus. Gli stessi tifosi bianconeri che lo avevano sostenuto nei mesi scorsi ne chiedono adesso a gran voce le dimissioni, e vedono in lui il vero responsabile di questo ennesimo tracollo dei bianconeri, che sono passati dall’essere distanti, a inizio gennaio, soltanto un punto dall’Inter capolista, per poi invece vedere, nel giro di due mesi, questo vantaggio arrivare a 18 punti.
Numeri incredibili, ma d’altronde parliamo di una squadra che ha vinto una sola delle ultime nove partite (Peraltro all’ultimo minuto con il Frosinone), con una media da retrocessione.
Giuntoli lavora al sostituto di Allegri
Giuntoli aveva confermato Allegri pubblicamente due mesi fa, dichiarando la ferrea volontà di voler proseguire con il tecnico toscano anche per la prossima stagione, ma resta difficile pensare che andrà davvero così alla luce di questi ultimi risultati. E difatti si stanno moltiplicando le voci che parlano di un ds bianconero che si è in realtà già messo alla ricerca del sostituto di Allegri.
Si è parlato tantissimo in questi giorni di possibili contatti tra l’entourage di Thiago Motta, che sta stupendo quest’anno con il suo Bologna, e il ds bianconero. Ma negli ultimi giorni, si sta iniziando a fare strada come possibile nuovo allenatore della Juventus, un profilo inedito, di cui nessun giornale sportivo ha finora parlato, ma a cui tutti i tifosi italiani sono legati da una vera e propria adorazione.
Giuntoli, per la panchina della Juventus in pole anche un ex campione del mondo
Parliamo infatti di Fabio Grosso, uno dei grandi protagonisti del Mondiale vinto dall’Italia nel 2006, l’uomo che divenne iconico per aver segnato il gol della vittoria nella semifinale contro la Germania, e aver poi siglato l’ultimo e decisivo rigore nella finale contro la Francia.
Grosso è reduce dalla disastrosa esperienza con il Lione, che l’ha esonerato dopo soltanto due mesi, ma sembra che Giuntoli veda in lui un allenatore giovane con un potenziale ancora inespresso. D’altronde non bisogna dimenticare che prima del Lione, Grosso interessava a tanti i club italiani, dopo l’epica stagione in cui aveva condotto il Frosinone a conquistare la massima serie.