Pogba prende tempo per l’intervento, la Juve valuta le alternative
Paul Pogba si prende tempo e attende altri esami prima di decidere, ma presto o tardi l’intervento sarà necessario, la posizione della Juve
Paul Pogba si sta prendendo tutto il tempo possibile prima di prendere una decisione per il suo ginocchio. La lesione al menisco laterale è una brutta botta per una stagione nella quale il centrocampista francese aveva su sé stesso grandi aspettative. Il ritorno alla vittoria con la Juventus e il Mondiale sono obiettivi ai quali il ‘Polpo’ non vuole rinunciare. Per questo motivo, di comune accordo con la dirigenza bianconera, per ora Pogba ha detto no all’intervento immediato per approfondire la questione con altri consulti medici. Lo riferisce la Gazzetta dello Sport.
Pogba: ora o dopo, dovrà operarsi
L’intervento in artroscopia con asportazione, potrebbe non risolvere definitivamente, pur consentendo di tornare in campo presto (30-45 giorni). La sutura, invece, vorrebbe dire almeno 4 mesi di stop e addio al Mondiale. Non si esclude, dunque, la terapia conservativa, almeno fino a fine anno, ma presto o tardi bisognerà fare i conti con l’operazione.
La Juventus sonda il mercato
La Juventus, stando a Tuttosport, intanto si guarda attorno per gestire l’eventuale emergenza. Ci sono diversi ruoli che meritano attenzione, ma perdere eventualmente subito uno dei colpi dell’estate imporrebbe un cambio priorità immediato. I nomi più caldi, secondo il quotidiano sportivo torinese sono quelli di Fabian Ruiz e Sergej Milinkovic-Savic. Il centrocampista spagnolo del Napoli è in scadenza nel 2023 ed è già stato accostato ai bianconeri nelle passate settimane. Pista difficile considerato che De Laurentiis non vuole passare per quello che fa favori alla Juve, ma piuttosto che perderlo a zero…
Quanto al “sergente”, Claudio Lotito chiede almeno 50-60 milioni e non sembra molto disposto a contropartite e formule vantaggiose per i bianconeri. Con l’agente del calciatore i contatti sono avviati da tempo, ma al momento non ci sono segnali di possibili chiusure imminenti. Contestualmente, lo ricordiamo, Arrivabene e Cherubini devono ancora completare la rosa in altri ruoli, nella speranza che nei prossimi giorni parta qualcuno degli esuberi.