“Subiamo troppi goal, spesso per nostre distrazioni, un qualcosa che non esiste quando si ha disposizione la miglior difesa del mondo. Eppure dietro nessuno è forte come noi, e allora c’è qualcosa che non va nell’atteggiamento generale. E a me è tutto chiaro: serve la Juve dell’anno scorso, quella che entrava in campo per sbranare gli avversari, che schiantava e spaventava chiunque fin dalle prime battute, che non rallentava fino al 90’. Dobbiamo svegliarci immediatamente e ritrovare la testa giusta: basta regali, alla lunga si pagano”, ha detto ancora l’ex Manchester United.
\r\nQuest’anno dunque, la migliore Juve dell’era Conte, sta comunque trovando molte difficoltà in Italia, così come in Europa: dopo i due pareggi nelle prime due partite di Champions League, ora bisognerà non perdere a Madrid contro il Real:\r\n
“Battiamo il Real Madrid almeno una volta e andiamo avanti – ha evidenziato Pogba -. Siamo la Juve, non bisogna mai dimenticarlo. Storia, prestigio e qualità di questo club non sono inferiori a nessuno. E’ per questo che a me il Real Madrid non fa paura. La Juve è a livello delle grandi d’Europa. Possiamo vincere anche a Madrid”.
\r\nMolto corteggiato sul mercato, Pogba presto incontrerà con il suo agente mino Raiola la Juventus per discutere del ritocco dell’ingaggio. Sul futuro, però, il nazionale francese non se la sente di fare promesse:\r\n
“Alla Juve per sempre? Certe promesse non hanno senso, non prendo in giro nessuno io. Come si fa oggi a ipotecare una carriera intera? Non ha senso. E allora guardo al presente e dico che qui a Torino sto benissimo, adoro tutto di questo club: dirigenti, allenatore, compagni e tifosi. E al momento non mi vedo da nessuna parte che non sia la Juventus”, ha concluso.
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