Paul Pogba non era presente nel match contro il Friburgo perché non è stato convocato. Nessun infortunio, ma motivi disciplinari per un ritardo alla riunione pre partita. Anche se ora filtrano altre motivazioni.
La Juve ha conquistato una vittoria importante nella gara d’andata contro il Friburgo. Solo 1-0 al termine di una partita stradominata in lungo e in largo, con un risultato che sarebbe dovuto essere più largo anche in vista del ritorno in Germania. Giovedì prossimo servirà una prestazione simile per guadagnare l’accesso ai quarti di finale di Europa League. Con un Pogba in più. Forse.
Paul Pogba è tornato in campo contro il Torino martedì 28. Pochi minuti ma subito decisivo, con giocate di buona qualità e risposte confortanti dal punto di vista fisico. Anche contro la Roma domenica non ha fatto male dopo il suo ingresso, anche se in questo caso non è riuscito ad aiutare la squadra. Sembrava comunque ormai recuperato del tutto, poi è arrivata l’esclusione dalla gara con il Friburgo. Tra i tifosi si è sparsa preoccupazione per le sue condizioni, temendo un nuovo infortunio.
Invece no, perché Pogba non è stato convocato per motivi disciplinari. Un ritardo alla riunione al J Hotel la sera prima del match, si è raccontato. Oggi però sulla Gazzetta dello Sport emergono novità in merito alla vicenda. Un ritardo, sì, ma non solo. Secondo quanto riporta la Rosea, dalla Continassa filtra che il giocatore negli ultimi giorni non avesse mantenuto un “comportamento impeccabile”. Dunque, esclusione punitiva decisa da Allegri e dalla dirigenza della Juve, che non hanno concesso attenuanti al calciatore, già autore di gesti inappropriati durante la stagione – le vacanze di Natale a sciare da infortunato, per esempio, o la gestione delle tempistiche sull’intervento chirurgico. Il tecnico livornese se l’è cavata con una battuta dopo il match con il Friburgo – “Stasera credo sia venuto all’orario giusto e domani sarà a disposizione” -, ma è chiaro che Pogba deve cambiare atteggiamento. O si tornerà a parlare di risoluzione e divorzio.