Mentre c’è chi come Sebastian Giovinco, deve essere giustificato dal suo procuratore per non aver ancora sfondato a 26 anni (“è giovane, gli pesa la maglia, viene dalla provincia, ci si aspetta tanto da lui, ci sono in ballo fattori emotivi…”), c’è anche chi a 19 anni di questi problemi non ne ha, scende in campo ogni volta come un veterano e ha la personalità di un 30enne. Stiamo parlando di Paul Pogba, che probabilmente a Napoli finirà in panchina per far posto ad Arturo Vidal, nonostante l’ottima prestazione e il gran gol contro il Siena. Comunque vada venerdì prossimo, è chiaro a tutti che Pogba non è più una riserva e nonostante la giovane età sta dando un grande contributo alla Juventus di Conte.\r\n\r\nFin qui il centrocampista francese è sceso in campo 25 volte su 38 partite ufficiali ed è il decimo calciatore più utilizzato da Conte insieme a Matri. Quindici volte è stato titolare. In totale Pogba ha giocato 1.497 minuti ed ha messo a segno già 5 gol, quasi tutti pesantissimi. Pogba compirà 20 anni il 15 marzo, quindi è facile fare un paragone con un mostro sacro della Juventus, cioè Alessandro Del Piero che con una tripletta al Parma raggiunse quota 5 gol con la Juve all’età di 19 anni e 4 mesi. Era più giovane Alex, ma giocava anche da attaccante, mentre il francese agisce da centrocampista.\r\n\r\nStatistiche, dunque che hanno ancora più valore, segno tangibile che stiamo parlando già di un campione, essendo il più giovane centrocampista della storia della Juventus ad aver segnato 5 gol a quasi 20 anni. Meglio di lui hanno fatto solo altri bianconeri, tutti però attaccanti: Felice Borel (57), Boniperti (32), Nicolè (18), Buso (10), Gabetto (7), Galderisi (6) e appunto Del Piero (6). Ma Pogba ha ancora tante partite da giocare da qui a maggio per poter battere altri record.\r\n\r\n