C’è anche Mauricio Pochettino in corsa per la panchina della Juve. Lo scrive il quotidiano La Stampa, secondo cui ad oggi in pole position per la successione di Massimiliano Allegri ci sarebbero il tecnico argentino del Tottenham finalista di Champions, Didier Deschamps e Simone Inzaghi. Anche il giornale vicino alla famiglia Agnelli, dunque, non considera l’ipotesi Antonio Conte, ormai destinato all’Inter. Al netto di qualche outsider (Mihajlovic e Giampaolo), il campo di scelta per Agnelli si sarebbe ristretto.
Il preferito del presidente, non lo ha mai nascosto, è Deschamps, ma ha un contratto fino alla fine degli Europei del 2020 e la federazione francese non sembra orientata a lasciarlo andare in anticipo. Inzaghi desta delle perplessità dopo la stagione molto altalenante vissuta alla Lazio. A questo punto Pochettino potrebbe essere il candidato ideale, soprattutto per la dimensione europea data al Tottenham nelle ultime stagioni.
Le voci sono state alimentate anche dalle dichiarazioni del tecnico argentino subito dopo la conquista della finale di Champions: “A fine anno potrei lasciare Londra, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta in finale”. Sulle sue tracce, oltre alla Juventus, ci sarebbe anche il Barcellona, che dovrebbe dare il benservito a Valverde dopo la seconda figuraccia in due anni in Champions. Oggi, però, secondo quanto riferisce Marca, Pochettino ha frenato sul futuro: “L’idea di lasciare dopo la Champions era solo una battuta. Certamente dovrò ragionarci. È molto difficile sostenere il successo. Inoltre – conclude – sono al sesto anno al Tottenham…”.