Si parla tanto delle plusvalenze della Juventus, ma come fa notare oggi il quotidiano La Repubblica, la questione è molto più ampia e coinvolge altri club. Sono 6 almeno le società di Serie A che hanno fatto ricorso a questo strumento nella storia recente per avere benefici di bilancio. Basti pensare che tra il 2015 e il 2020 la voce plusvalenza sui bilanci delle squadre di Serie A è raddoppiata. Tra gli altri club toccati di striscio ci sono, ad esempio, l’Atalanta per i casi Muratore e Romero, oppure la Sampdoria per Audero.
Non sono i soli: il caso singolo più eclatante, secondo il quotidiano, sembra essere quello di Victor Osimhen, per il quale il Napoli ha scontato 20 dei 71 milioni spesi con i cartellini di Karnezis e di tre calciatori sconosciuti che sono rientrati in Italia senza mai giocare nel Lille e che ora militano nelle serie minori. Ci sono poi gli stretti rapporti tra Inter e Genoa, che dal 2018 ad oggi hanno generato operazioni per 78 milioni, ma alla fine ne hanno mossi concretamente solo 5.