Miralem Pjanic dopo la partita contro l’Atletico Madrid crede ancora di più nelle potenzialità della squadra bianconera. Il suo ruolo da leader non lo spaventa, anzi è ben consapevole che il gioco del tecnico Sarri richiede un grande supporto da parte sua con qualità ed una quantità infinita di palloni da giocare. Di certo non un problema per il bosniaco che non a caso è uno degli insostituibili della squadra bianconera. Anche per lui i tempi delle critiche e della fragilità mentale sono alle spalle, la Juve ha un nuovo giocatore più decisivo e sempre più dentro al gruppo bianconero. La Juve è l’unica squadra europea ancora imbattuta sia in campionato, con solo due pareggi a referto, che in coppa con l’accesso agli ottavi conquistati con anticipo. Un cammino perfetto che lancia i bianconeri verso la vittoria più ambita quella Champions, che ormai manca da troppo tempo nella bacheca bianconera.
Tutte le competizioni devono vedere la Juve lottare per la vittoria, nascondersi non serve a niente e la consapevolezza nel gruppo si fa sempre più forte. Pjanic ha espresso parole dolci anche per i suoi compagni, a partire da Ronaldo che sempre, anche quando non brillante, fa sentire agli avversari la sua presenza.
Dybala ed Higuain stanno disputando una stagione perfetta, segnando con continuità. La loro voglia di restare in bianconero sta ripagando con risultati straordinari. Da precari a punti fermi la differenza è minima adesso tutto funziona anche grazie alle giocate di Pjanic che crede nel gruppo e nella squadra che non si pone limiti. Nemmeno il sorteggio degli ottavi di finali spaventa i bianconeri. Per vincere bisogna eliminare ogni avversario che capita sul proprio cammino. I bianconeri sono pronti e la rosa è molto competitiva. Lo stesso Pjanic ha in Bentancur un degno sostituto che può all’occorrenza occupare diverse zone di campo.
Il bel gioco, quello di Sarri comincia a vedersi solo adesso. I margini di crescita sono ancora molto ampi. Le geometrie di Pjanic sono indispensabili, la stagione è lunga, la qualificazione anticipata in Champions potrebbe servire anche a lui per tirare il fiato. Ad oggi, di riposo ne ha avuto poco e la stagione ancora non è giunta nemmeno a metà. Pjanic sta diventando sempre di più leader della Juve che mai come in questa stagione sa della sua forza.