Pirlo: “Scudetto? Milan e Napoli davanti a tutti”
“Ho lasciato il Milan per avere nuove motivazioni, volevo vincere con un altra squadra”. Così Andrea Pirlo ribadisce dalle colonne di ‘Tuttosport’ i motivi che lo hanno indotto a sposare il nuovo progetto della Juventus. Un progetto che, al momento, sta dando buoni frutti e che vede al Vecchia Signora in testa alla classifica: “Stupito del 1°posto? No, io mi arrabbio per i 4 punti persi. Devo ringraziare i tifosi bianconeri che mi hanno subito adottato, sono fantastici e ci seguono con grande passione, già questo deve spronarci a dare di più”.\r\nPoi Pirlo, esprime un giudizio lodevole sul tecnico bianconero Antonio Conte: “Sembra Lippi, pensa a un calcio diverso e parla al cuore delle persone, con lui discuto tanto anche di calcio in generale ma dandogli sempre del “lei” come facevo con Leonardo, ci vuole il giusto distacco”.\r\nMa qual è il segreto di questa Juve? “Siamo aggressivi,veloci e giochiamo in attacco come il Barcellona. Cosa ci manca? Un po’ di cattiveria e di vittorie consecutive che servono per l’autostima”.\r\n\r\nNell’ultima sfida contro la Fiorentina, sembra abbia avuto la consacrazione il centrocampo a tre: “Con Marchisio e Vidal mi trovo molto bene, sono due mezz’ali che si inseriscono e coprono molto bene: per il mio gioco è un vantaggio. Se hai un compagno troppo vicino questo ti ripassa la palla e finisce lì”.\r\nUn rimpianto, però, Pirlo ce l’ha: non poter disputare una competizione europea… “E’ brutto guardare la Champions da casa, ma ho un vantaggio: il prossimo anno sarò più fresco per giocare in Europa”.\r\nCapitolo scudetto, chi è in corsa? “Vedo Milan e Napoli in testa, poi ci siamo noi, ma non facciamo troppi pronostici perché non mi piace. L’Inter nella parte destra della classifica? Fa effetto. Le polemiche sui rigori? Non influiranno, io penso solo a giocare e a dare il massimo, per le altre cose ci sono persone competenti sul tema”.