Pirlo nuovo CT? La candidatura sarà presa in considerazione
Andrea Pirlo potrebbe presto cominciare la vita da CT e lasciare il suo attuale club, il Karagumruk, squadra turca. L’indiscrezione che arriva dall’Olanda è curiosa e clamorosa: l’ex centrocampista e tecnico della Juventus avrebbe l’intenzione di sedersi sulla panchina della Nazionale.
Curriculum inviato: Pirlo nuovo CT?
Dall’Olanda arriva una notizia molto curiosa e allo stesso tempo clamorosa. Andrea Pirlo potrebbe diventare prestito il nuovo commissario tecnico della Nazionale. Non quella italiana, dove Roberto Mancini sembra ben saldo, ma quella di un’altra big europea. Come racconta il portale olandese NHL infatti, la Federcalcio del Belgio avrebbe lanciato la ricerca del nuovo CT online – come già fece nel 2016 dopo l’addio di Marc Wilmots. Basta inviare la propria candidatura – il termine ultimo è proprio oggi 10 gennaio – e dopo una prima scrematura, tra tre giorni si potrebbe ricevere la chiamata per un primo colloquio conoscitivo.
Ovviamente, la Federazione ha posto dei requisiti nella ricerca del successore di Roberto Martinez – finito sulla panchina del Portogallo. Vincitore seriale, esperienza internazionale, manager esperto tattico. Questi sono i tre punti focali della ricerca dei Diavoli Rossi. Dunque, sentendosi in linea con le richieste, Pirlo ha deciso di inviare la candidatura. A decidere sarà un comitato formato da Peter Bossaert, CEO della Federazione, Bart Verhaeghe, presidente del Bruges, Sven Jaecques, General Manager dell’Anversa, e Pierre Locht, Amministratore Delegato dello Standard Liegi.
Pirlo in Turchia
Attualmente Pirlo, dopo l’avventura alla Juventus, è volato in Turchia, dove ha assunto la guida del Fatih Karagumruk nel giugno 2022. La squadra occupa il decimo posto in classifica frutto dei 20 punti in 17 gare giocate. Tanti gli italiani nella squadra, come Viviano, Biraschi, Ricci e Borini, oltre agli ex Serie A come Colley e Diagne.
Il favorito a sedersi sulla panchina del Belgio è Thierry Henry, già vice di Martinez e preferito dal gruppo. Da non trascurare neanche l’idea Renard, reduce dal buon Mondiale con l’Arabia Saudita.