Non accennano a placarsi le polemiche seguite al rinvio di Parma-Juventus prima, e a Bologna-Fiorentina e Siena-Catania oggi. A entrare a gamba tesa nella querelle, ci ha pensato oggi il presidente del Coni Petrucci a margine della presentazione dell’accordo Coni-Procter&Gamble: “Troppo facile tirare fuori le ricette dopo. La realtà dice che le partite di calcio vengono rinviate anche da altre parti e non solo in Italia. Stadi italiani vecchi? Gli stadi sono questi, il clima lo abbiamo visto tutti: non mi sento di condannare la Lega”.\r\n\r\nPiù costruttivo pare il commento del presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta: “Bisogna varare una legge che consenta di avere stadi più sicuri, riscaldati, con nuove tecnologie. Abbiamo assistito a due situazioni simili e visto che uno stadio nuovo (quello della Juventus) fa la differenza”. Quanto alle decisioni di rinviare le tre gare di serie A, Beretta ha sottolineato che “la sicurezza di tutti, sia quella dei calciatori sia quella dei tifosi, è il primo punto”.